Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Roma, 15
- CAP:
- 62019
- Latitudine:
- 43.401491229887
- Longitudine:
- 13.55228931942
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Ingresso I.C. Badaloni, plesso di San Vito
- Data di collocazione:
- 28/10/1932
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lapide di marmo (2,26 x 1,48 metri) con cornice in stucco (15 cm)
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Recanati
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il Ministro dell’Educazione Nazionale con la circolare n. 15 del 2 marzo 1932 – X, avendo constatato come molti Istituti di Istruzione e di Educazione del Regno fossero tuttora sprovvisti di una decorazione murale permanente che riproducesse il Comunicato della Vittoria , esortava i Capi degli istituti a provvedere immediatamente in tal senso, mediante l’acquisto di targhe in bronzo, parzialmente proveniente dalle armi nemiche. Tramite l’ “Associazione Nazionale Volontari di Guerra – Comitato d’Azione Dalmatica” che ne rivendicava l’esclusiva, le scuole potevano ordinare le targhe, racchiuse in una cornice di legno, scegliendo fra tre formati: quello piccolo, medio o monumentale (cm. 140X 113).
Non tutti i Comuni però adottano questa soluzione, anche perché, sempre in quegli anni, il Prefetto di Macerata scriveva ai podestà locali, chiarendo che “era sufficiente per le scuole, ed anzi raccomandabile, qualsiasi altra figurazione del soggetto (…..) meno dispendiosa”. E’ forse per questo che il Comune di Recanati realizza in proprio le due targhe,sfrondandole di molte decorazioni laterali (previste nel modello ministeriale) ed utilizzando il marmo anziché il bronzo. E’ probabile che esse, come altre lapidi e decorazioni legate alla Prima Guerra Mondiale, siano state realizzate dalla locale Scuola di Disegno “Antonio Calcagni” che poteva contare su esperti artigiani e maestranze locali.
Poste nell’ingresso principale della scuola di San Vito (quello che oggi non si usa più), le due targhe con i Bollettini della Vittoria ( del Generale Diaz e dell’Ammiraglio Thaon di Revel) vengono inaugurate il 28 ottobre del 1932 ad opera del Regio Ginnasio “Leopardi” che allora si trovava all’ultimo piano dell’edificio. L’unica fonte di questa evento è la “Cronaca dell’anno scolastico 1932” redatta dai docenti e dal Preside del Regio Ginnasio, Prof. Celeste Capodaglio.
Sempre a Recanati, presso il Museo Gigli, sono esposte due piccole targhe in bronzo con i Bollettini della Vittoria, offerte in dono al tenore Beniamino Gigli dai Fanti d’Italia.
Contenuti
- Iscrizioni:
- MCMXVIII
ORDINE DEL GIORNO AI MARINAI
ROMA, 14 NOVEMBRE NOTTE
MARINAI!
LA GUERRA MARITTIMA CONDOTTA IN ADRIATICO, IN UNIONE A RIPARTI DEGLI ALLEATI E DEGLI STATI UNITI, COL PIÙ SAGACE ARDIMENTO NELLA RICERCA DELL’AVVERSARIO IN MARE APERTO E DENTRO MUNITI PORTI, È FINITA ENTRO POLA CON UNO DEI PIÙ LUMINOSI ESEMPI DELL’EROISMO ITALIANO. DAL PRIMO ALL’ULTIMO GIORNO AVETE PERSEVERATO IN UNA LOTTA SENZA TREGUA, SUPPLENDO AL DIFETTO DEI MEZZI ED ALLA GRAVITÀ DEI MOLTEPLICI COMPITI CON UNA VIGORIA, CON UN’AUDACIA SEMPRE PIÙ PRONTE E FERME.
TUTTI GLI ITALIANI CONOSCONO I NOMI DEI SINGOLI EROI E DELLE VITTORIE FULMINEE, MA NON A TUTTI È NOTA L’OPERA SILENZIOSA, ASPRA, GENEROSA, CONPIUTA IN ASSOLUTA DEDIZIONE AL DOVERE, CHE DOVEVA SUPERARE LA IMPARITÀ DELLE CONDIZIONI E LA DUREZZA DEGLI OSTACOLI.
SAPPIA OGGI LA PATRIA DI QUANTI SFORZI APPARENTEMENTE INGLORIOSI SI È FATTA QUESTA SUA IMMENSA GLORIA.
CONSIDERI COME DUE VOLTE LA VITTORIA ABBIA PRESO IL VOLO E L’AUGURIO DAL GORGO OVE LE PIÙ POTENTI NAVI NEMICHE SCOMPARIVANO, DA PREMUDA AL PIAVE, DA POLA A TRIESTE E TRENTO. LA GRANDE NAVE COLATA A PICCO NEL PORTO DI POLA FU PIÙ CHE UN PRESAGIO. NEL SUO NOME STESSO OSTENTAVA LA VECCHIA MENZOGNA DELLE FORZE NON UNITE, MA COATTE, LA DUPLICE DISSOLUZIONE È AVVENUTA COME PIÙ NON ESISTE L’ ESERCITO, LA FLOTTA IMPERIALE NON ESISTE PIÙ
ONORE SEMPRE A VOI, ONESTI E PRODI MARINAI D’ITALIA!
THAON DI REVEL
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita