52206 - Lapide ai Caduti della Grande Guerra – Formigine

Grande lapide in marmo grigio con incisioni in nero, collocata attualmente nel cimitero di Formigine. Contiene sessanta nomi di caduti e sei nomi di dispersi.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
via Sassuolo
CAP:
41043
Latitudine:
44.571813122652856
Longitudine:
10.84323750673741

Informazioni

Luogo di collocazione:
Cappella del cimitero comunale di Formigine
Data di collocazione:
1927
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo incisa e con iscrizioni in nero. Ha i bordi sagomati a guisa di rilievi montuosi e reca in basso una grande aquila sorreggente la bandiera e in alto un elmetto con un  fucile e una spada incrociati.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Formigine
Notizie e contestualizzazione storica:
All'indomani della Grande Guerra , Formigine decise di onorare i suoi Caduti. Il 21 gennaio 1919 il Consiglio Comunale propose di collocare " un ricordo marmoreo dedicato ai concittadini formiginesi caduti per affermare il Diritto e la Giustizia contro la forza brutale". Il 5 settembre 1920 venne inaugurata la lapide, collocata nella piazza principale e murata contro la parete posteriore della chiesa di San Pietro Martire. Nel 1927 il regime fascista trasferisce la lapide nella cappella del cimitero locale e colloca in ricordo dei caduti l'attuale monumento in piazza della Repubblica, sul quale sono incisi un numero maggiore di nomi.

Contenuti

Iscrizioni:
Per la più grande Italia
per l’indipendenza dei popoli per l’integrità delle nazioni
questi valorosi caddero sul campo di battaglia.
A loro la gloria
a noi la perenne memoria dell’eroico sacrificio.
Il municipio di Formigine a ricordo indelebile
decretò e pose nel 5 settembre 1920
ALDINI GARDINO
ARTIOLI FILIBERTO
BORGHI ETTORE
BARBOLINI GIUSEPPE
BANDIERI LUIGI BAROZZI FLAMINIO
BAROZZI FLAMINIO
BOTTI GIUSEPPE
BAZZANI CESARE – UFF
BERTOLANI EVARISTO
BONI GIOVANNI
CASINI GIUSEPPE
CAMPIOLI GIUSEPPE
CORRADINI GIUSEPPE
CASALGRANDE LUIGI
CACCIARI GIUSEPPE
CUOGHI ALFONSO
CAVAZZUTI VIRGINIO
CAMPIOLI LUIGI
DANDI ALDO
FIORANI ERNESTO
FERRARI ENRICO
FRIGIERI ARCHIMEDE
FONTANA LUIGI
FERRARI GAETANO
GIBERTINI ADELMO
GAZZOTTI UMBERTO
GIACOBAZZI FERMO
GIACOBAZZI PIETRO
IORI PIO
LUPPI TULLIO
MATTIOLI GIULIO
MANTOVANI FEDERICO
MANNI LUIGI
MAIOLI RICERO
MONZANI BONFIGLIO
MANFREDINI DOMENICO- UFF
MONTAGNANI EVARISTO
MANTOVANIFLORINDO
MANZINI GAETANO
MALAGOLI GIUSEPPE
PARADINI TARQUINIO
ROLI LUIGI
ROVATTI TITO
REBOTTINI CELSO
ROSSI ALDINO
SILINGARDI ORESTE
SPAGGIARI UMBERTO
STRADI GIROLAMO
VENTURELLI GIUSEPPE
VACONDIO GIOVANNI
VECCHI DOMENICO
VANDELLI LUIGI
VACONDIO SECONDO
VENTURELLI RICCARDO
VALENTINI SILVIO
VALENTINI ENRICO
ZANFI GAETANO
ZANOLI GIUSEPPE
ZELIOLI PRIMO
ZANASI CARLO
DISPERSI- FONTANA GUIDO, GATTI ARGEO, BUOZZI EMIDIO, BALLESTRAZZI OLINTO, BONACINI ETTORE, GIBERTINI LEOPOLDO

Simboli:
Aquila, bandiera e ramo di alloro nella parte inferiore; elmetto, spada, fucile e nastro nella parte superiore

Altro

Osservazioni personali:
Particolarmente significativi i bordi laterali della lapide irregolari, simili alle rocce delle montagne dove in gran parte si svolse il conflitto.

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