Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Melchiorre Gioia, 5
- CAP:
- 20124
- Latitudine:
- 45.481754
- Longitudine:
- 9.191372
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Ingresso Comando Regionale Lombardia - 1° Piano
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo
- Materiali (Dettaglio):
- Bronzo su lastra in marmo
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Reparto Tecnico Logistico Amministrativo Lombardia della Guardia di Finanza
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Lapide con le vittorie del Comando Supremo del Generale Diaz nelle battaglie austro-ungariche nella prima guerra mondiale.
Contenuti
- Iscrizioni:
- BOLLETTINO DELLA VITTORIA
COMANDO SUPREMO 4 NOVEMBRE, ORE 12
LA GUERRA CONTRO LAUSTRIA-UNGHERIA CHE SOTTO LALTA GUIDA S.M. IL RE DUCE SUPREMO ESERCITO ITALIANO, INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI INIZIÒ IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI E VINTA. LA GIGANTESCA BATTAGLIA, INGAGGIATA, IN 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE, 3 BRITANNICHE, 2 FRANCESI, 1 CZECO-SLOVACCA ED 1 REGGIMENTO AMERICANO, CONTRO 63 DIVISIONI AUSTRO-UNGARICHE, È VINTA. PER LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL 29° CORPO DARMATA SU TRENTO SBARRANDO LE VIE PER LA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA 7^ ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLA DELLA 1^, 6^ E 4^, HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DEL FRONTE AVVERSARIO. DA BRENTA AL TORRE IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12^, DELLA 8^, DELLA 10^ ARMATA, E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PÈIÙ INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE. NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA DAOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA 3^ ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIÀ GLORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE. LESERCITO AUSTRO-UNGARICO È ANNIENTATO; ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELLACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI DI LOTTA E NELLINSEGUIMENTO; HA PERDUTO QUANTITÀ INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA E PRESSOCHÉ PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E DEPOSITI; HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI. I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI, CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA. DIAZ
1915/1918
- Simboli:
- Alloro; stella a cinque punte
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita