38393 - Lapide ai Caduti di Capolona nella guerra 1940-45

Lapide in marmo, con elemento bronzeo (stemma della Repubblica Italiana) in rilievo, in cui sono riportati 48 nominativi, disposti in ordine alfabetico, su due file, dei Caduti (civili, militari e partigiani) del Comune di Capolona nella seconda guerra mondiale. Anche i caratteri sono in rilievo, in bronzo, così come i quattro tasselli che la fissano sulla parete della casa parrocchiale di S. Maria.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza della Vittoria
CAP:
52010
Latitudine:
43.56286621260819
Longitudine:
11.859733164310455

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete della casa parrocchiale di S. Maria
Data di collocazione:
05/08/1994
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lapide in marmo, caratteri in bronzo
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Capolona
Notizie e contestualizzazione storica:
Gabriele Antonini, 21 anni, residente a Subbiano, partigiano della IV Compagnia, III Battaglione “Licio Nencetti”, XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Fucilato da un plotone della Compagnia OP della GNR l’8 Giugno 1944 nel P.le G. Garibaldi di Foiano della Chiana (Ar) con altri due compagni.
Valerio Bidi, 12 anni, vittima civile di guerra, deceduto il 16 Novembre 1944.
Ivo Calbi, nato il 5 Dicembre 1922, residente a Capolona, operaio, partigiano della IV Compagnia, III Battaglione “Licio Nencetti”, XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Fucilato dai tedeschi alla Chiassa (Arezzo) il 7 Luglio 1944 con Silvano Righi (indicate anche le date del 6 e del 14 Luglio 1944). Sepolto nella Cappella dei Caduti per la Libertà del cimitero di Subbiano (Ar).
Ruggero Corsini, vittima civile di guerra.
Otello Giusti, da Arezzo, calzolaio, partigiano della IV Compagnia, III Battaglione “Licio Nencetti”, XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Fucilato dai tedeschi a Poggio al Pino di Capolona il 4 Luglio 1944
Angiolo Lapini, vittima civile di guerra, deceduto l’8 Luglio 1944 a Talla (Ar).
Gino Rocco Lapini, 48 anni, partigiano appartenente alla Compagnia Comando, I Battaglione, XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Trucidato dai tedeschi il 6 Luglio 1944 nella strage dell’Orenaccio (Loro Ciuffenna).
Vasco Lastrucci, nato il 7 Gennaio 1921, residente a Capolona. Partigiano della XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Fucilato dalla GNR presso la stazione ferroviaria di Subbiano (Capolona) il 30 Marzo 1944 con Ezio Zavagli. Sepolto nella Cappella dei Caduti per la Libertà del cimitero di Subbiano.
Vasco Lisi, nato il 17 Gennaio 1911, sottufficiale delle Regia marina, partigiano appartenente al Comando della XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Trucidato dai tedeschi il 14 Luglio 1944 nella strage di S. Polo (Arezzo). Sepolto nel cimitero di Castelluccio (Capolona).
don Domenico Mencaroni, nato il 12 Luglio 1909, parroco di Toppole di Anghiari (Ar), trucidato dai tedeschi il 17 Luglio 1944 in località Tortigliano (Anghiari) con l’accusa di collaborazione con i partigiani. Riconosciuto partigiano della XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Sepolto nella Cappella dei Caduti per la Libertà del cimitero di Subbiano.
Gino Morini, 44 anni, civile, morto a Capolona il 7 Aprile 1944 in seguito a ferite d’arma da fuoco infertegli dai tedeschi.
Danilo Paperini (“Castelluccio”), nato a Castelluccio di Capolona il 10 Gennaio 1925, operaio, partigiano della IV Compagnia, III Battaglione “Licio Nencetti”, XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Fucilato dai tedeschi a Calleta di Castel Focognano (Ar) il 13 Luglio 1944. Sepolto nel cimitero di Castelluccio.
Luigi Ricciarini, vittima civile di guerra, ucciso nella zona di Capolona il 2 Giugno 1944.
Silvano Righi, nato il 5 Luglio 1923, di Arezzo, carabiniere, partigiano della IV Compagnia, III Battaglione “Licio Nencetti”, XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”. Fucilato dai tedeschi alla Chiassa (Arezzo) il 7 Luglio 1944 con Ivo Calbi (indicate anche le date del 6 e del 14 Luglio 1944). Sepolto nella Cappella dei Caduti per la Libertà del cimitero di Subbiano.
Giovanni Scibilla (o Scibilia), da Ragusa, partigiano caduto a Bibbiano di Capolona, l’8 Maggio 1944 (o 8 Giugno 1944), ucciso dai tedeschi. Riconosciuto come appartenente al Comando della XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione “Arezzo”.
Bruna Vitellozzi, vittima civile di guerra.
Ezio Zavagli, nato il 28 Aprile 1924, residente a Capolona. Partigiano della XXIII Brigata Garibaldi “Pio Borri”, Divisione Arezzo”. Fucilato dalla GNR presso la stazione ferroviaria di Subbiano (Capolona) il 30 Marzo 1944 con Vasco Lastrucci. Sepolto nella Cappella dei Caduti per la Libertà del cimitero di Subbiano.

Contenuti

Iscrizioni:
CADUTI 2° GUERRA MONDIALE
5 AGOSTO 1944 = LIBERAZIONE
TERRITORIO COMUNALE DI CAPOLONA
ANTONINI GABRIELE
BIDI VALERIO
BIDI VITTORIO
CACIOLI MARINO
CACIOLI RINALDO
CALBI IVO
CINCINELLI SANTINO
CORSINI RUGGERO
DINI FULVIO
FABRIZI FILOMENA
FARSETTI DOMENICO
FIACCHINI GIOVANNI
GALLI ERNESTA
GENTILI ENRICO
GIANNERINI ANGIOLO
GIANNERINI BRUNETTO
GIANNERINI RINA
GIUSTI OTELLO
LAPINI ANGIOLO
LAPINI GINO ROCCO
LASTRUCCI VASCO
LISI VASCO
MARTINELLI AURELIO
MATTESINI CARLO

MATTESINI PIETRO
MECATTI OSCAR ANTONIO
MENCARONI D. DOMENICO
MORETTI ALFREDO
MORINI GINO
NOCENTINI DANTE
PANCINI ALFREDO
PANCINI DOMENICO
PAPERINI DANILO
PAPERINI FERDINANDO
PASTORELLI GIUSEPPE
PELINI LINO
RICCIARINI LUIGI
RIGHI SILVANO
RONDONI EGISTO
ROSSI LUIGI
SCIBILLA GIOVANNI
SIMONI ANDREA
SIMONI FERDINANDO
TASSINI GIUSEPPE
TAZZINI CARLO
TESTI ELISEO
VITELLOZZI BRUNA
ZAVAGLI EZIO


COMUNE DI CAPOLONA
5 AGOSTO 1944
Simboli:
Stemma della Repubblica italiana in testa alla lapide

Altro

Osservazioni personali:
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