Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Flaminia
- CAP:
- 06021
- Latitudine:
- 43.37659
- Longitudine:
- 12.693645
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Facciata del palazzo Morelli
- Data di collocazione:
- 1924 (lapide), data collocazione lastra non pervenuta
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Le pietre sono fissate con ganci su una parete in pietra bianca del Palazzo Morelli. Tra le due vi è una lampada commemorativa anch'essa in bronzo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Costacciaro
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Entrambe le lastre sono fissate sulla facciata diPalazzo Morelli, nato, proprio, all'inizio del Novecento, dal sapiente lavoro d'abili maestranze eugubine, si è, inoltre, voluto, quasi aggiungendo monumento a monumento, venire principalmente incontro ad un desiderio della popolazione locale, più e più volte espresso, specie dai parenti più stretti di questi cinque martiri, periti chi per febbri malariche nell'afa africana, come Cinti, chi per privazioni ed assideramento nelle steppe russe o ungheresi, come Galli e Rughi, chi per le conseguenze dell'affondamento della nave che li trasportava e della lunga esposizione alle gelide acque, come Vivani e Berettoni.
Contenuti
- Iscrizioni:
- Sulla prima lastra:
TEN. Pambianco Settimio
GEN. Pellegrini Feliciano
SOL. Bellucci Carlo
Bucciarelli Luigi
Cherubini Gustavo
Coldagelli Marco
Filippini Giovanni
Guidarelli Vincenzo
Guidarelli Tommaso
Lisandrelli Giovanni
Lupini Pasquale
TEN. Vivani Ettore
CAPO. Pellegrini Francesco
SOL. Mariucci Salvatore
Mascolini Pompeo
Mascolini Alfredo
Morelli Paolo
Pace Salvatore
Panunzi Francesco
Panunzi Costantino
Panunzi Nazzareno
VILLA AI SUOI MORTI PER LA PATRIA 1915 1918
Sulla seconda lastra:
CADUTI NELLE GUERRE 1935 – '36 E 1940 – '45
Berrettoni Antonio
Cinti Quirino
Galli Guido
Rughi Paolo
Vivani Giovanni
- Simboli:
- Al centro della lapide ai Caduti della Grande Guerra vi è un fante in bronzo, figura impiegata per ricordare il sacrificio dei soldati italiani in tutte le Armi.
Altro
- Osservazioni personali:
- Sono state restaurate tra il 2007 e il 2008 e, infatti, si trovano in ottimo stato tranne, forse, il fante bronzeo che si inizia a deteriorare ma, per il resto è tenuto molto bene.