184176 - Lapide in memoria degli studenti Caduti del Liceo Sarpi – Bergamo

La lapide è posta all’ingresso dell’edificio del Liceo Sarpi a commemorazione di trentacinque studenti Caduti durante la Grande Guerra.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Città Alta
Indirizzo:
Piazza Rosate, 4
CAP:
24125
Latitudine:
45.7023206
Longitudine:
9.6622453

Informazioni

Luogo di collocazione:
Ingresso del Liceo Classico Paolo Sarpi, parete a sinistra.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo bianco con iscrizioni scolpite.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Liceo Classico Paolo Sarpi
Notizie e contestualizzazione storica:
Antonio Pezzini: soldato 19° reggimento fanteria, nato il 31 Agosto 1891 a Marmirolo, distretto militare di Mantova, morto il 18 Agosto 1916 nell’ospedale da campo n.238 per ferite riportate in combattimento.

Gerolamo Bettoni: residente a Bergamo, soldato reggimento fanteria.

Nello Dal Bo’: sottotenente, soldato 127ª fanteria, nato il 3 Maggio 1893 a Potenza, distretto militare di Potenza, morto a Redipuglia (T.161 bis fila 1) il 28 Ottobre 1915 per ferite riportate in combattimento.

Arturo Fiora: residente a Bergamo, nato il 12 Ottobre 1895 a Cumignano sul Naviglio.

Giulio Ferrario: sottotenente di complemento 5°/ 2° reggimento Genio, nato il 20 novembre 1891 a Milano, distretto militare di Milano, morto il 25 Ottobre 1915 (5 giorni dopo il suo arrivo al fronte) sul Monte Pasubio per lo scoppio d'una mina.

Edoardo Colombi: sottotenente in servizio attivo 154° reggimento fanteria, nato il 20 Giugno 1893 a Lovere, distretto militare di Bergamo, morto il 26 Novembre 1915 sul Medio Isonzo per ferite riportate in combattimento.

Antonio Benzi: sottotenente di complemento 38° reggimento fanteria, nato il 18 Maggio 1895 ad Olmeneta, distretto militare di Cremona, morto il 12 Giugno 1916 nella 20ª sezione di sanità per ferite riportate in combattimento.

Lodovico Alessandri: decorato di medaglia di bronzo al valore militare. Sottotenente di complemento 10° reggimento fanteria, nato il 14 Aprile 1892 a Bergamo, distretto militare di Bergamo, morto il 29 Giugno 1916 sul Monte San Michele in seguito ad azione di gas asfissianti.

Renzo (Lorenzo) Soncini: tenente di M.T. 75° reggimento fanteria, nato l’11 Febbraio 1893 a Seriate, distretto militare di Bergamo, morto il 18 Settembre 1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento.

Eugenio Rota: decorato di medaglia d’argento al valore militare. Sottotenente di complemento, 6° reggimento Alpini, nato il 23 Febbraio 1896 a Bergamo, distretto militare di Bergamo, morto il 23 Settembre 1916 sul Monte Cimone per ferite riportate in combattimento.

Agostino Paganoni: decorato di medaglia d’argento al valore militare. Sottotenente di complemento 3° reggimento artiglieria da montagna, nato il 22 marzo 1896 a Bergamo, distretto militare di Bergamo, morto il 6 Ottobre 1916 sul Monte Colbricòn per ferite riportate in combattimento.
Inizialmente sepolto in località Malga Fosse, indi trasportato al Cimitero di San Martino di Castrozza, tomba n. 104 e, infine, traslato a Feltre nel Sacrario Militare. La sua salma fu portata a Bergamo il 6 novembre 1921, dove furono celebrati i solenni funerali.

Mario Cavagnari: decorato di Medaglia di Bronzo al Valore Militare. Tenente di complemento 7° reggimento fanteria, nato il 24 Giugno 1892 a Romano di Lombardia, distretto militare di Treviglio, morto il 12 Ottobre 1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Genova, nel maggio 1915 era già ufficiale e, assegnato al 7^ Reggimento Fanteria, partì per il fronte del Tonale - nel febbraio del 1916 giunse sul Carso e, il 7 agosto, sul costone di Grafenberg, ottenne la Medaglia di Bronzo al Valor Militare - il 12 ottobre, sul campo di Vertojba, era in corso un violentissimo attacco austriaco quando un proiettile di grosso calibro fece il vuoto tra le file dei soldati - per riempire tale vuoto accorse un pugno di audaci comandato dal tenente Cavagnari, ma un secondo proiettile, fracassandosi, scagliava due grosse schegge alla schiena ed alla nuca del giovane ufficiale - immediatamente soccorso dai barellieri e dal Cappellano don Francesco Caccia Dominoni, spirò dopo pochi minuti - venne sepolto in un piccolo cimitero militare approntato nelle immediate vicinanze (Vertojba Gorenje) e, dopo il termine della guerra, le sue spoglie furono traslate a Romano dove vennero celebrati solenni funerali cui partecipò l’intera popolazione.

Antonio Rocco Paluis: sottotenente di complemento 78° reggimento fanteria “Lupi di Toscana”, nato il 19 Luglio 1894 a Bergamo, distretto militare di Bergamo, ammalatosi di malaria il 31 Marzo 1916, morí il 14 Ottobre 1916 sul Veliki Hriback per ferite riportate in combattimento. La sua salma fu portata a Bergamo il 6 Novembre 1921, dove furono celebrati i solenni funerali.

Leopoldo Costa: decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare. Sottotenente di complemento 77° reggimento fanteria, nato il 13 Luglio 1895 a Bergamo, distretto militare di Bergamo, disperso il 3 Novembre 1916 sul Veliki Hribak- Dosso Fajiti Altopiano del Carso in combattimento.

Ferdinando Cesari: soldato 276° reggimento fanteria, nato il 13 Aprile 1881 a Ripatransone, distretto militare di Ascoli Piceno, morto il 27 Ottobre 1917 sull’Altopiano di Bainsizza per ferite riportate in combattimento.

Davide Spekei: Informazioni non reperite

Aldo Ghisleni: residente a Bergamo, altre informazioni non reperite.

Marco Negrisoli: tenente medico in servizio attivo 2° reggimento Alpini, nato il 30 Marzo 1889 a Bergamo, distretto militare di Bergamo, morto il 19 Giugno 1918 sullo Stelvio per ferite riportate in combattimento.

Antonio Fantino: decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare. Sottotenente di complemento 4° reggimento Alpini, nato il 4 Dicembre 1897 a Torino, distretto militare di Torino, morto il 24 Maggio 1917 nell’ospedale da campo n° 125 per ferite riportate in combattimento.

Santino Calvi: decorato di due Medaglie di Bronzo al Valore Militare. Tenente di complemento 6° reggimento Alpini, nato il 30 Maggio 1895 a Piazza Brembana, distretto militare di Bergamo, morto il 10 Giugno 1917 sul Monte Ortigara per ferite riportate in combattimento.

Livio Perico: decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare. Sottotenente di complemento 5° reggimento Alpini, nato il 30 Giugno 1898 a Sirone, distretto militare di Lecco, disperso il 14 Giugno 1917 sul Monte Ortigara in combattimento.

Antonio Carnazzi: decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare. Tenente di complemento 1° reggimento Alpini, Battaglione “Ceva”, nato il 29 Maggio 1891 a Trescore Balneario, distretto militare di Bergamo, morto il 26 Giugno 1917 sul Monte Ortigara per ferite riportate in combattimento.

Luigi Barba: informazioni non reperite.

Saverio Pescatore: sottotenente di complemento 65° reggimento fanteria, nato il 6 Giugno 1896 a Parma, distretto militare di Parma, disperso il 21 Agosto 1917 sul Carso in combattimento.

Carlo Tavecchia: decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare. Sottotenente di complemento 2° reggimento genio, nato il 18 Settembre 1897 ad Introbio, distretto militare di Lecco, morto il 18 Ottobre 1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento.

Carlo Greppi: aspirante ufficiale 3° reggimento artiglieria da montagna, nato il 5 Febbraio 1898 a Dervio, distretto militare di Como, morto il 17 Novembre 1917 a Feltre per ferite riportate in combattimento.

Carmelo Licini: aspirante ufficiale 78° reggimento fanteria, nato il 14 Aprile 1894 a Spino al Brembo, distretto militare di Bergamo, morto il 28 Dicembre 1917 nell’ospedale da campo n° 170 per ferite riportate in combattimento.

Giuseppe Ghislanzoni: decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare. Sottotenente di complemento 70ª squadriglia aeroplani, nato il 22 Dicembre 1896 a Calco, distretto militare di Lecco, morto il 26 Febbraio 1918 nel cielo dell’Altopiano di Asiago per ferite riportate in combattimento aereo.

Marino Longhi: decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare. Sottotenente del 78° reggimento fanteria, nato il 20 Agosto 1898 a Nembro, distretto militare di Bergamo, morto il 29 Giugno 1918 sul Monte Cornone in combattimento.

Benedetto Tasca: soldato 57° reggimento artiglieria da campagna, nato il 10 Luglio 1899 a Brembate di Sotto, distretto militare di Bergamo, morto il 25 Luglio 1918 nell’ospedale da campo n° 158 per malattia.

Angelo Pizzini: decorato di Medaglia di Bronzo al Valore Militare. Tenente di complemento fanteria 10ª squadriglia aeroplani, nato il 19 Luglio 1895 a Bergamo, distretto militare di Bergamo, morto il 16 Agosto 1918 nel cielo del Piave per ferite riportate in combattimento aereo.

Luigi Nicola: sottotenente di complemento 3° reggimento Alpini, nato il 4 Aprile 1897 a Caravaggio, distretto militare di Treviglio, morto il 3 Ottobre 1918 a Verona per malattia.

Silvio Cotta: informazioni non reperite

Giannino Calvi: sottotenente di complemento 4° reggimento Alpini, nato il 6 Maggio 1899 a Piazza Brembana, distretto militare di Bergamo, morto l’11 Gennaio 1919 a Padova per malattia.

Cesare Bettoni: decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare. Tenente in servizio attivo 201° reggimento fanteria, nato il 19 Luglio 1895 a Brescia, distretto militare di Brescia, disperso il 16 Maggio 1916 sul Monte Maggio in combattimento.

Bibliografia:
https://www.combattentibergamaschi.it/cerca.php?mode=caduti&cmd=resethttps://www.difesa.it/Il_Ministro/CadutiInGuerra/Pagine/default.aspx
https://www.albodorolombardia.it/main/get_section/ANAGRAFICA/0
http://cadutigrandeguerra.net/index.php/ricerca4/caduti-italiani

Contenuti

Iscrizioni:
MCMXV - MCMXVIII

AI NOVISSIMI EROI
LA SCUOLA CHE LI EDUCAVA
AL CULTO DELL’IDEALE

ANTONIO PEZZINI
GEROLAMO BETTONI
NELLO DAL BO
ARTURO FIORA
GIULIO FERRARIO
EDOARDO COLOMBI
ANTONIO BENZI
LUDOVICO ALESSANDRI
RENZO SONCINI
EUGENIO ROTA
AGOSTINO PAGANONI
MARIO CAVAGNARI
ANTONIO PALVIS
LEOPOLDO COSTA
FERDINANDO CESARI
DAVIDE SPEKEI
ALDO GHISLENI
MARCO NEGRISOLI
ANTONIO FANTINO
SANTINO CALVI
LIVIO PERICO
ANTONIO CARNAZZI
LUIGI BARBA
SAVERIO PESCATORE
CARLO TAVECCHIA
CARLO GREPPI
CARMELO LICINI
GIUSEPPE GHISLANZONI
MARINO LONGHI
BENEDETTO TASCA
ANGELO PIZZINI
LUIGI NICOLA
SILVIO COTTA
GIANNINO CALVI
BETTONI CESARE

XVI MARZO MCMXIX

Simboli:
Sotto la lapide è presente una piccola scultura rappresentante un ramo d'edera, che simboleggia amicizia, lealtà e fedeltà, oltre che immortalità e vita eterna.
In cima alla lapide, invece, è posto un lume che allude alla vita eterna (con riferimento all'aldilà oppure alla memoria che rende eterne nel ricordo le vite sacrificate ai valori della Patria).

Altro

Osservazioni personali:
Censimento a cura dell'allievo Carlo Jacopo Assembergs, 3b, anno scolastico 2020-21.

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