202032 - Lapide in memoria di don Luigi Ianni a Monzone – Fivizzano

La lapide, realizzata interamente in marmo bianco di Carrara, si trova affissa ad un tabernacolo votivo collocato sul ponte di Santa Lucia sul fiume Lucido, nei pressi del borgo di Monzone. Riporta un’iscrizione commemorativa, una fotografia del sacerdote, un portafiori e un lumino votivo appoggiati su una mensola. In basso, sul parapetto del ponte, è collocata una croce in marmo bianco di Carrara che ricorda il luogo in cui vennero uccisi il giovane sacerdote e il padre Gilberto.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Monzone
Indirizzo:
Ponte di Santa Lucia, Monzone (MS)
CAP:
54013
Latitudine:
44.158367188052
Longitudine:
10.129879650996

Informazioni

Luogo di collocazione:
La lapide si trova affissa ad un tabernacolo votivo collocato sul ponte di Santa Lucia sul fiume Lucido, nei pressi del borgo di Monzone.
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
La lapide e la croce sottostante sono realizzate interamente in marmo bianco di Carrara.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Don Luigi Ianni, giovane parroco di Vinca, durante la seconda guerra mondiale, si oppose ai soprusi dell'occupazione nazi-fascista.
Nell'estate del 1944 il suo paese fu oggetto di una terribile rappresaglia. Don Luigi Ianni fino all'ultimo cercò di portare soccorso a quanti avevano bisogno di lui, tentando di organizzare una disperata difesa della popolazione civile, prendendo contatto con i partigiani attivi sulle montagne della Lunigiana. A questo scopo, insieme al padre Gilberto Ianni, si recò sul Monte Sagro, ma la situazione in breve precipitò e decise di rientrare a Vinca. Il 24 agosto 1944 alcuni soldati tedeschi cercarono di fermarlo intimandogli di non raggiungere la sua parrocchia, ma il giovane sacerdote, appena ventisettenne, comprese che qualcosa di terribile stava accadendo e si oppose al comando tedesco volendo andare comunque ad assistere i propri compaesani. Vinca era in fiamme. Il comando della 16. SS-Panzergrenadier-Division "Reichsführer-SS", unito a militi della XL Brigata Nera, i cosiddetti “Mai Morti”, compirono in tre giorni uno dei più spietati eccidi della seconda guerra mondiale. Don Luigi Ianni venne arrestato da un reparto fascista delle Brigate Nere che lo condusse presso un ponte sul Lucido, presso il borgo di Monzone, e in questo luogo venne fucilato insieme al padre e ad altri due uomini.

Contenuti

Iscrizioni:
LA POPOLAZIONE DI VINCA
IN RICORDO DEL SUO PASTORE
DON LUIGI IANNI
CHE HA PAGATO CON LA VITA
L’OBBEDIENZA AL VANGELO
POICHE' SIA DI ESEMPIO
AI CONTEMPORANEI
E DI SPERANZA
PER LE GENERAZIONI FUTURE
24 8 1944

A
RICORDO
GILBERTO IANNI
DON LUIGI IANNI
24-8-1944
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Staff Pietre: pietra in zona isolata, geolocalizzazione approssimativa.

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