Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Antonio Gramsci
- CAP:
- 64021
- Latitudine:
- 42.737361363319
- Longitudine:
- 13.968113620102
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Nel cimitero di Giulianova. Sulla parete della cappella della famiglia Feliciani.
- Data di collocazione:
- Sabato 25 giugno 2022, alle ore 10 con la partecipazione delle autorità civili, militari, religiose, oltre alle associazioni combattentistiche e di volontariato.
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- La lapide è di marmo chiaro venato. L'iscrizione è incisa e verniciata.
In alto c'è una fotoceramica del caduto.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Edmondo Feliciani, nacque a Giulianova il 25 giugno 1913. Fu sergente di Fanteria durante la seconda guerra mondiale. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu catturato dai tedeschi a Còriza in Albania. Dopo la cattura fu deportato nel campo di detenzione per gli IMI (Internati Militari Italiani) di Bor in Serbia dove si disperse.
Secondo le ricerche dello storico Walter De Berardinis, Feliciani potrebbe essere stato liberato dalle truppe sovietiche e internato a Reni (una cittadina dell'Ucraina, al confine con la Romania, a pochi chilometri a nord-ovest del Mar Nero). In questa località, durante la Seconda Guerra Mondiale, fu dislocato un campo di prigionia riservato agli ex IMI (Internati Militari Italiani - cioè i soldati italiani catturati dai Tedeschi dopo l'8 settembre 1943 e deportati nei campi di concentramento del Reich) e dove perirono 673 militari italiani.
Il 2 giugno 2022 Feliciani fu insignito della Medaglia d’onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti 1943-1945.
Fonte: https://www.politicamentecorretto.com
Contenuti
- Iscrizioni:
- Alla memoria del disperso
EDMONDO FELICIANI
Sergente del 225° Reggimento Fanteria – Brigata “Arezzo”
Insignito della Medaglia d’Onore – Internato Militare Italiano
Giulianova, 25 giugno 1913 - Bor (Serbia) 31 ottobre 1944
Catturato dai tedeschi a Coriza (Albania) l’8 settembre 1943.
- Simboli:
- Accanto alla lapide sono state poste, all'interno di due cornici, le medaglie e la piastrina del caduto.
Altro
- Osservazioni personali:
- Crediti fotografici Walter De Berardinis