215591 - Lapide in memoria di Edmondo Feliciani – Giulianova

Lapide posta, a conclusione delle ricerche storiche condotte dal giornalista Walter De Berardinis e dal presidente onorario della sezione dell’ANPI di Avetrana Rino Giangrande, per ricordare il sergente Edmondo Feliciani disperso durante la seconda guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Antonio Gramsci
CAP:
64021
Latitudine:
42.737361363319
Longitudine:
13.968113620102

Informazioni

Luogo di collocazione:
Nel cimitero di Giulianova. Sulla parete della cappella della famiglia Feliciani.
Data di collocazione:
Sabato 25 giugno 2022, alle ore 10 con la partecipazione delle autorità civili, militari, religiose, oltre alle associazioni combattentistiche e di volontariato.
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
La lapide è di marmo chiaro venato. L'iscrizione è incisa e verniciata.
In alto c'è una fotoceramica del caduto.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Edmondo Feliciani, nacque a Giulianova il 25 giugno 1913. Fu sergente di Fanteria durante la seconda guerra mondiale. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu catturato dai tedeschi a Còriza in Albania. Dopo la cattura fu deportato nel campo di detenzione per gli IMI (Internati Militari Italiani) di Bor in Serbia dove si disperse.
Secondo le ricerche dello storico Walter De Berardinis, Feliciani potrebbe essere stato liberato dalle truppe sovietiche e internato a Reni (una cittadina dell'Ucraina, al confine con la Romania, a pochi chilometri a nord-ovest del Mar Nero). In questa località, durante la Seconda Guerra Mondiale, fu dislocato un campo di prigionia riservato agli ex IMI (Internati Militari Italiani - cioè i soldati italiani catturati dai Tedeschi dopo l'8 settembre 1943 e deportati nei campi di concentramento del Reich) e dove perirono 673 militari italiani.
Il 2 giugno 2022 Feliciani fu insignito della Medaglia d’onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti 1943-1945.

Fonte: https://www.politicamentecorretto.com

Contenuti

Iscrizioni:
Alla memoria del disperso
EDMONDO FELICIANI
Sergente del 225° Reggimento Fanteria – Brigata “Arezzo”
Insignito della Medaglia d’Onore – Internato Militare Italiano
Giulianova, 25 giugno 1913 - Bor (Serbia) 31 ottobre 1944
Catturato dai tedeschi a Coriza (Albania) l’8 settembre 1943.
Simboli:
Accanto alla lapide sono state poste, all'interno di due cornici, le medaglie e la piastrina del caduto.

Altro

Osservazioni personali:
Crediti fotografici Walter De Berardinis

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