Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Corso XXII Marzo, 29
- CAP:
- 20129
- Latitudine:
- 45.462341582638
- Longitudine:
- 9.2138230262906
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete esterna dello stabile del numero civico 29
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Granito comunemente detto 'Porrino'
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il giovanissimo Gian Luigi Arioli fu ucciso il giorno 25 aprile 1945 da un cecchino fascista che dai tetti sparava su partigiani e sulla gente comune.
Con la Liberazione, le strade si erano affollate sia di partigiani che di cittadini in festa; molti sventolavano bandiere italiane e degli alleati. Non tutti i fascisti accettarono la sconfitta e dei cecchini si appostarono sui tetti e spararono per uccidere gli oppositori, i partigiani, i militari, uccidendo però anche chi era semplicemente in festa per la fine della lunga e sanguinosa guerra.
Uno di questi cecchini sparò ferendo gravemente Gian Luigi Arioli che fu tempestivamente ricoverato all'ospedale Resnati di viale Campania, ma fu inutile.
Quel giorno, un importantissimo giorno di festa della nostra Storia, a Gian Luigi Arioli di soli 11 anni. fu stappata la vita.
FONTI:
- glistatigenerali (coinvolgente ed interessante lettura)
- A.N.P.I. Vittoria
- A.N.P.I. Vittoria - Gian Luigi Arioli
Il giovane Gian Luigi Arioli è ricordato anche in:
- ai Caduti per la Libertà – Loggia dei Mercanti – Milano
- ai Caduti per la Libertà – Cimitero Maggiore – Milano
- glistatigenerali (coinvolgente ed interessante lettura)
Contenuti
- Iscrizioni:
NELLE RADIOSE GIORNATE
DELL'INSURREZIONE
QUI CADEVA IL PICCOLO
GIAN LUIGI ARIOLI
DI ANNI 11
VITTIMA INNOCENTE DI CHI ANCORA
NEGAVA LIBERTA' ALLA PATRIA
26 APRILE 1945
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- la lapide è fissata alla parete esterna dello stabile del numero civico 29, ma a differenza dei casi più frequenti, non vicino al portone. Si può supporre che la lapide sia stata posta sul luogo dove il giovane fu ucciso.
Coordinate: 45.46234, 9.21416