Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Corso della Repubblica
- CAP:
- 60044
- Latitudine:
- 43.3359602
- Longitudine:
- 12.904470199999992
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Lato strada infissa su un muro
- Data di collocazione:
- 2005
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Lapide con due mensole in marmo. Iscrizione incisa
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Il padre Luigi Fabbri era partito per l'Uruguay nel 1926, ed è proprio per lui, ucciso dai fascisti, che la figlia Luce combatté contro il fascismo. In quel periodo il fascismo dominava su tutta l'Italia, ma lei, donna di grande valore, resistette e lottò per la libertà. Era scrittrice e anarchica e la città di Fabriano vuole ricordare questa donna, costruendo questa pietra in ricordo di lei, morta nel 2000. Il padre, Luigi Fabbri, fu perseguitato dai fascisti e per questo lasciò l'Italia nel 1926 rifugiandosi in Uruguay, dove morì nel 1935. La figlia per riscattare il padre cercò di combattere e avere la libertà che suo padre non aveva avuto. Era una donna che aveva sofferto molto soprattutto da piccola, quando il padre dovette lasciare tutta la famiglia per andare a Parigi a causa del consolidarsi del regime fascista. Dopo la partenza del padre, ancora bambina, rimase per molto tempo da sola nella città di Bologna, ospite in ambienti socialisti. Quando il padre morì lei aveva 27 anni e capì allora che il fascismo doveva essere combattuto e bisognava riconquistare la libertà.
Contenuti
- Iscrizioni:
- LUCE FABBRI (1908-2000)
INSIGNE ITALIANISTA E PEDAGOGA
ESULE PER AMORE DELLA LIBERTÀ
DALL'ITALIA FASCISTA
CON L'AMATISSIMO PADRE
PORTÒ NELL'OSPITALE URUGUAY
LA FIACCOLA DELL'IDEALE ANARCHICO
LA CITTÀ DI FABRIANO
NEL V ANNIVERSARIO DELLA MORTE
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita