275108 - Lapide sepolcrale di Vincenzo Salvucci – Cimitero comunale di Macerata (MC)

Lapide sepolcrale del partigiano caduto Vincenzo Salvucci (San Ginesio MC, 05.11.1903 – Macerata, 18.06.1944). Il manufatto è di forma quadrata, con iscrizioni e simbolo incisi, foto tonda in ceramica; nella parte inferiore, all’estremità sinistra è applicato un portafiori in bronzo e a destra una lampada votiva sempre in bronzo con fiamma in vetro.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Vincenzo Pancalducci, 7
CAP:
62100
Latitudine:
43.2948159
Longitudine:
13.4640162

Informazioni

Luogo di collocazione:
Cimitero comunale, galleria seminterrata dei colombari
Data di collocazione:
Dopo il 1950 ca.
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lapide in marmo, foto in ceramica, vaso portafiori e lampada votiva in bronzo, fiamma lampada in vetro.
Stato di conservazione:
Sufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Macerata (MC)
Notizie e contestualizzazione storica:
"Salvucci Vincenzo, n. S. Ginesio il 06/11/1903, paternità Luigi, qualifica Partigiano caduto, btg. Vera (23/09/1943 – 18/06/1944), riconosciutagli il 15/10/1947 ad Ancona (variazione qualifica da Caduto per rappresaglia).
[...]
Lo stesso giorno in cui nella contrada Piediripa di Macerata vennero fucilati Pietro Palmieri e il figlio Fernando, in un'altra località, Villa Potenza, fu fucilato Vincenzo Salvucci, che era stato arrestato qualche giorno prima a San Ginesio, dove risiedeva, senza alcun apparente motivo da soldati tedeschi in ritirata".
(Chiara Donati, Episodio di Villa Potenza, Macerata, 18.06.1944, in Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia, a cura dell'Istituto nazionale «Ferruccio Parri» ex INSMLI - ANPI, https://www.straginazifasciste.it/?page_id=38&id_strage=577, 19 luglio 2015)

Contenuti

Iscrizioni:
1038
SALVUCCI VINCENZO
N. 5-11-1903 M. 18-6-1944
TRUCIDATO DAI NAZISTI
Simboli:
Una croce latina incisa a destra della foto.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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