3970 - Lapidi ai Caduti di Pontecosi

Lapidi marmoree (una con elementi in rilievo e una con semplici iscrizioni in rilievo) poste a ricordo dei Caduti del piccolo paese di Pontecosi nella prima e seconda guerra mondiale. Entrambe si trovano sulla facciata della chiesa parrocchiale. Nel dettaglio la lapide a destra del portone di ingresso della chiesa è in memoria dei Caduti della seconda guerra mondiale, quella a sinistra è dedicata ai Caduti della Grande Guerra.

Visualizza la mappa

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Pontecosi
Indirizzo:
Piazza del Gelsetto
CAP:
55036
Latitudine:
44.132693845837
Longitudine:
10.384469926357

Informazioni

Luogo di collocazione:
Facciata chiesa oratorio della Madonna Addolorata
Data di collocazione:
29/06/1919 (lapide Caduti Grande Guerra)
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo, Ottone
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Amministrazione comunale - Parrocchia
Notizie e contestualizzazione storica:
La lapide fu realizzata nell'immediato dopoguerra e presumibilmente la data del 29 giugno 1919, che compare sulla lapide fu la data di inaugurazione.

Contenuti

Iscrizioni:
(lapide a sinistra)
QUI
DOVE INVOCARONO GIOVINETTI «MATER DOLOROSA»
A PERPETUARNE NEI SECOLI IL RICORDO
PONTECOSI
INCIDE NEL MARMO IL NOME DEI SUOI FIGLI
CHE DETTERO IN OLOCAUSTO LA VITA
PER LA PATRIA E PER LA CIVILTÁ
GRISANTI EGIDIO
MARCHI STEFANO
PIERINI ERMANNO
SARTI FRANCESCO
GRISANTI GIUSEPPE
LUCCHESI COSTANZO
BONINI SILVIO
LENZI EUGENIO
TOVANI ARMANDO
SANTONI GIOVANNI
UBEZZI RINALDO
BACCI GIUSEPPE
24 MAGGIO 1915 11 NOVEMBRE 1918

(lapide a destra)
IL COMUNE E
LA POPOLAZIONE
AD IMPERITURA MEMORIA
DEI GLORIOSI CADUTI
E DISPERSI NELLA GUERRA
1940 1945
MORTI
ALP. BERTUCCI GISBERTO
ALP. BERTUCCI GIUSEPPE
SOLD. BERTUCCI RODOLFO
PART. DINI LUIGI
PART. FRANCHINI ALFREDO
S. CANN. GUIDI SILVANO
SERG. PAINI RENATO
SOLD. VOLPI CESARE
SOLD. VOLPI EMILIO
DISPERSI
ALP. BACCI GINO
ALP. BACCI SEBASTIANO
ALP. FRANCHINI ARNALDO
ALP. GUIDI ALESSIO
ALP. GUIDI BERNARDINO
SOLD. LUVISI MARINO
Simboli:
La lapide in memoria Caduti della seconda guerra mondiale è realizzata in modo molto semplice. Si tratta di una lastra rettangolare di marmo apuano, assicurata alla parete della chiesa tramite quatto robusti chiodi di bronzo dalla testa piramidale che la attraversano in prossimità degli angoli. Le iscrizioni sono in rilievo. In alto, al di sopra delle iscrizioni, vi è la tipica rappresentazione del conflitto, rappresentata da un elmetto che nasconde il punto dove il moschetto, una spada e la bandiera si incrociano e poggiano su un ramo di quercia ed uno di alloro.
In basso al centro, un lume perpetuo simboleggia la volontà di tutto il paese di tener viva la memoria dei suoi martiri.

La lapide in memoria dei Caduti della prima guerra mondiale possiamo definirla una "edicola" in quanto raccolta e relativamente protetta da elementi che la circondano. Anch'essa è di marmo bianco apuano. Il lato superiore e quello inferiore incontrano dei robusti elementi orizzontali che ne costituiscono l'alloggiamento, il vincolo, ma che oltre alla funzione meccanica assolvono con finezza anche alla funzione estetica. Questi due elementi sono corredati di ulteriori elaborati ed interessanti dettagli. L'elemento superiore è sovrastato da una sagoma somigliante ad un colle dai dolci pendii con una croce sulla vetta arrotondata. Su entrambe le estremità di questa sagoma, il profilo si rialza fino ai piccoli supporti su cui poggiano due bracieri fiammanti. All'esterno dell'edicola, in prossimità dei due bracieri, sono applicati al la parete dei piccoli inserti decorativi in bronzo. Nel centro dell'elemento, sotto la croce, appare uno stemma attraversato da un nastro su cui appare la scritta UNUS SUMUS e più in alto del nastro un cuore dal quale si sviluppa una fiammella.

L'elemento inferiore è delicatamente inciso con motivi floreali che reggono una targhetta su cui è incisa la data del 29 giugno 1919.
Nella parte principale, quella centrale, sono incisi i nomi dei 12 morti e dispersi che Pontecosi piange. Sotto tutti i nomi, ma ancora nella parte principale, è inciso l'elmetto che copre l'incrociarsi di un fucile, un cannone, una spada che poggiano su due rami incrociati di alloro. Diversamente di come si trova in altri monumenti è assente il ramo la quercia.
Sopra e sotto questa lapide vi sono due dispositivi di illuminazione dei quali si deve apprezzare la volontà di chi li ha voluti, ma che non sono esenti da qualche piccola critica per la loro integrazione col resto, non del tutto riuscita.

Altro

Osservazioni personali:
Fotografie appositamente scattate e concesse da Carla Orazzini

Riferimenti

http://www.luccaterre.it/it/dettaglio/3795/Lapide-ai-Caduti-di-Pontecosi.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Edicola

Gallery