Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Vittorio Alfieri, 2
- CAP:
- 14047
- Latitudine:
- 44.81700953732
- Longitudine:
- 8.2944874364557
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Facciata municipio sotto i portici
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo, Pietra
- Materiali (Dettaglio):
- Cornice in pietra, riuso dalla lapide contro le "Inique sanzioni", voluta dal regime fascista; lapidi in marmo con incisioni a lettere capitali in nero.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Mombercelli
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nell’estate del 1944 si costituisce, soprattutto nel territorio a Sud del Tanaro, una fitta rete di Comitati di Liberazione Nazionale, di cui il più importante è quello di Nizza Monferrato perché nasce nella città che, con Canelli, rappresenta il centro urbano di riferimento per tutta la zona meridionale della provincia. E’ il periodo della “grande stagione della Resistenza”, della grande illusione sulla prossima e vittoriosa conclusione della guerra.
La zona è ormai matura per perfezionare e consolidare l’esperimento di autogoverno democratico con l’istituzione di un vero e proprio organo dirigente politico che si occupa di impartire direttive comuni nei vari settori, di regolarizzare normative in determinati ambiti, che funga da organo centrale di coordinamento.
Nasce così la zona libera dell'Oltretanaro, che nell'autunno del 1944, dà vita alla Repubblica Partigiana dell’Alto Monferrato che coordina l'attività di quaranta comuni controllati ed amministrati dalle forze partigiane ed antifasciste con sede a Nizza Monferrato e ad Agliano Terme.
Il massiccio e violento rastrellamento nazifascista del 2 dicembre 1944 pone fine a quest’esperienza, causando lo sbandamento delle cinque divisioni partigiane operanti nella zona ma anche la fine di quell’illusione di pace e di libertà che le popolazioni contadine avevano imparato a conoscere per pochi mesi.
Fonti:
- LA REPUBBLICA PARTIGIANA DELL’ALTO MONFERRATO, sul sito ISRAT, "Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Asti";
- I LINEAMENTI ISTITUZIONALI ED AMMINISTRATIVI DELLA REPUBBLICA PARTIGIANA DELL’ALTO MONFERRATO, ISRAT;
- Repubblica dell'Alto Monferrato, su Wikipedia;
Per una mappa del territorio della Repubblica dell'Alto Monferrato, comprendente il comune di Mombercelli e confinante con la "Zona libera delle Langhe" di Alba (CN), si veda:
- Mirco Carrattieri, I confini della libertà. La cartografia delle "repubbliche partigiane" nella storiografia sulla resistenza italiana, "E-Review", 3, 2015 , Figura 13b.
Contenuti
- Iscrizioni:
- - Lapide Caduti:
CADUTI DI MOMBERCELLI PER LA LIBERAZIONE
DELLA PATRIA DALLA TIRANNIA NAZI FASCISTA
ADORNO PIETRO DI ANTONIO
N. 1-12-1918 - M. 17-5-1944
SCONFIENZA FRANCESCO ALDO FU BIAGIO
N. 9-10-1922 - M. 14-9-1944
ARESCA ITALO DI ETTORE
N. 21-2-1923 - M. 23-5-1944
SOSSO LUIGI DI ETTORE
N. 5-2-1924 - M. 10-7-1944
BIGLIA STEFANO DI GIOVANNI BATTISTA
N. 4-8-1920 - M. 25-8-1944
CAFFA RICCARDO GIUSEPPE DI GUIDO
N. NEJVE 12-5-1919 - M. 2-12-1944
GIOLITO SEBASTIANO DI FRANCESCO
N, 30-12-1901 M. 12-1-1945
GRASSO GIUSEPPE FU FRANCESCO
N. 6-5-1910 - M. 22-12-1945
GLORIA ETERNA A LORO, RICONOSCENZA IMPERITURA IL LAURO DEGLI
EROI
- Lastra Repubblica Partigiana:
QUESTO COMUNE
FECE PARTE DELLA ZONA LIBERATA
DELL'ALTO MONFERRATO
AMMIINSTRATA DALLA
GIUNTA POPOLARE DI GOVERNO
LOTTA DI LIBERAZIONE 1943-1945
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita