
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Cortonese, 8
- CAP:
- 06012
- Latitudine:
- 43.43687734772804
- Longitudine:
- 12.24199153482914
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete esterna nel cortile dell'ex casa colonica, oggi attività ristorativa
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Bronzo, Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra di marmo con incise sopra delle scritte, nei quattro lati vi sono collocati quattro fiori di bronzo che fungono da supporto a parete. La nuova lastra con le indicazioni storiche è in materiale metallico.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Amministrazione Comunale
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Giulietti Emilio di Paolo, anni 54
Giulietti Giovanni di Paolo, anni 48
Carbini Romolo di Emilio, anni 52
Bioli Luigi di Giuseppe, anni 43
Bioli Domenico di Giuseppe, anni 45
Il 12 luglio 2012, in occasione del 68° anniversario di quei fatti accaduti nel 1944, l'allora sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta ha incontrato Clara, Germana e Emilio Giordano Giulietti, nipoti delle vittime per ricordare i parenti uccisi nella strage. Cerimonie per ricordare le vittime della strage si tengono annualmente, alla presenza delle Associazioni Combattentistiche ne d'Arma.
Contenuti
- Iscrizioni:
- QUI CADDERO VITTIME DELLA BARBARIE TEUTONICA
IL 12 LUGLIO 1944
GIULIETTI EMILIO
GIULIETTI GIOVANNI
CARBINI ROMOLO
BIOLI LUIGI
BIOLI DOMENICO
SENTIERI DELLA MEMORIA
MEMORY'S PATHS
PERCORSO / FOOTPATH
San Paterniano, Monini - Poggio Rota - Monte Santa Maria Tiberina
Cinque civili inermi furono vittime di una efferata strage durante il passaggio del fronte bellico, probabilmente il 12 luglio 1944. In quei giorni stazionarono nel podere Monini truppe tedesche. Ebbero la sventura di trovarsi lì i fratelli Emilio e Giovanni Giulietti, che vi abitavano, Romolo Carbini, sfollato da Città di Castello, e Luigi e Domenico Bioli, che risiedevano nei pressi. Ritrovarono i corpi dei cinque uomini seppelliti sotto il letame, con il cranio spaccato. Nessun testimone assistette alla strage.
Five civilian were savagely slain probably on July 12th, 1944, when the battlefront moved. German troops were stationed al Monini farm: brothers Emilio and Giovanni Giulietti lived there, Romolo Carbini was a refugee from Città di Castello, Domenico and Luigi Bioli were neiighbours. Their corpses were found burried on the manure pit their skulls smashed. No witnesses.
- Simboli:
- Nei quattro lati borchie bronzee a forma di fiore.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita