109139 - Lastra a Francesco Daveri – Piacenza

La lastra vuole ricordare la figura di Francesco Daveri, avvocato piacentino fra i primi protagonisti della lotta di liberazione nazionale; è collocata sulla facciata dell’edificio dove si trovava il suo studio, nel quale si tennero le prime riunioni clandestine del CLN locale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
via Francesco Daveri, 4
CAP:
29121
Latitudine:
45.05150547726808
Longitudine:
9.69794799510646

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sulla facciata esterna dell'edificio, in alto a sinistra dell'ingresso.
Data di collocazione:
25/04/1994
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
La lastra in marmo è fissata al muro con quattro borchie in bronzo. Le lettere dell'iscrizione sono incise e riempite di colore nero.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Piacenza
Notizie e contestualizzazione storica:
A partire dall'8 settembre 1943, anche a Piacenza si avvia una organizzazione antifascista. Nello studio dell'avvocato Daveri avvengono i primi contatti fra coloro che ne saranno protagonisti ed è esaminata la situazione politica. In particolare, dopo la riunione del 10 ottobre, si cominciano a definire i modi e i mezzi per portare avanti una opposizione armata basata sul sabotaggio e sulla guerriglia. Proprio nel corso di questa riunione è formato il Comitato Nazionale di Liberazione della provincia di Piacenza, composto da Paolo Belizzi, l'avvocato Arata, socialista, l'avvocato Cantù del Partito d'azione e Francesco Daveri, della Democrazia Cristiana.

Contenuti

Iscrizioni:
In questa casa
l'avvocato Francesco Daveri
promosse nell'autunno 1943
le prime riunioni
del Comitato di Liberazione Nazionale
Cadde il 13 aprile 1945
nel campo di sterminio di Gusen
vittima della barbarie nazifascista

Il comune pose il 25 aprile MCMXCIV
Simboli:
Non sono presenti simboli.

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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