2468 - Lastra a Luigi Mosca – Solfagnano (Perugia)

Lastra in ricordo di un Caduto di Solfagnano nella Grande Guerra, Luigi Mosca, posta nella abitazione di origine. La piccola lastra orizzontale si presenta modanata sugli spigoli, con incisione nera della dedica e del nome del Caduto.

NOTA STAFF PIETRE: scheda aggiornata in data 19/02/2023

lastra luigi mosca solfagnano perugia

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Solfagnano
Indirizzo:
Strada di Solfagnano
CAP:
06134
Latitudine:
43.211490169558
Longitudine:
12.422483097553

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sulle mura esterne della casa colonica di origine del Caduto lungo la strada che porta a Solfagnano alta
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Privato
Notizie e contestualizzazione storica:
DAL GRUPPO FACEBOOK "LA PERUGIA DI IERI ED IL SUO CONTADO...COM'ERA E COM'E'"

Luigi Mosca viveva a Solfagnano. Lavorava la terra per il Conte Bennicelli ed abitava in una casa di questa grande tenuta su quella stessa casa dove ad oggi è questa targa. Lasciata la Tiberina, salendo verso Solfagnano Alta… abitava li Luigi… Poi un giorno, appena ventiduenne, lasciò i suoi campi perché doveva andare in guerra. Di Luigi rimane solo questa targa, non abbiamo foto ma continueremo nella ricerca, vogliamo saperne di più.
Così è scritto sulla targa:
In questa casa nacque e vi passò l'operosa giovinezza MOSCA LUIGI che nella grande guerra del 1915-18 diede eroicamente alla Patria la giovane vita - onoratene la cara memoria.
A.B.
(A.B. sta ad indicare Alfredo Bennicelli)
Di lui sappiamo che il padre si chiamava Severino e che forse aveva un fratello o un cugino di nome Agostino (Agostino Mosca è riportato in un libricino di Solfagnano dal titololo “Quando ci siprestava il pane e il fuoco” di Edina Manuali).
Però ne vorremmo sapere ancora di più e la nostra ricerca continuerà.
Rita Monottoli e Sauro Mosca hanno iniziato le indagini e ad oggi è emerso quanto segue:
Mosca Luigi
Soldato nel 51° Reggimento Fanteria - 1a compagnia - Battaglione Complementare
Nato a Perugia il 19 maggio 1893
Morto l’11 ottobre 1917 per infortunio sulla Forcella a V della Marmolada.
Cominciamo con la morte:
Luigi viene dato morto per infortunio in quanto non muore in azione di guerra ma rimarrà vittima durante lavori che stava eseguendo.
Infatti da atto di morte confermano che è morto per avvelenamento da gas prodotto dallo scoppio di una mina sulla Forcella a V della Marmolada (in questo caso probabilmente lo scoppio della mina in questione altro non era che un’esplosione programmata per lo scavo di una galleria - se l’esplosione era di una mina nemica la causa di morte sarebbe stata ferite riportate in combattimento e non infortunio).
Esiste un atto di morte originale e anche due pagine tratte dal libro “Con gli Alpini sulla Marmolada” di Viazzi in cui parla della galleria nel ghiaccio dove Luigi molto probabilmente è morto.
Infatti altra particolarità è che l'atto di morte di Luigi viene firmato dal s.ten. medico Ronchese Francesco che era del 7° alpini - infatti a questa data i fanti presenti in Marmolada erano alle dipendenze del 7°.
Purtroppo per la sepoltura acqua da tutte le parti.
Anche l'atto di morte non segna il luogo….
Questo sicuramente è successo perchè in queste giornate di ottobre 1917 i fanti della brigata Alpi insieme agli alpini erano sicuramente molto indaffarati e poi ad inizio novembre c’è stato il fuggi - fuggi generale in seguito alla ritirata di Caporetto.
Quindi, molto probabilmente Luigi, o è rimasto lassù, oppure è stato portato nel cimitero di Malga Ciapela o di Tabia Palazze ma purtroppo a causa degli avvenimenti successivi la sua sepoltura, o la sua croce sono andate perse o non hanno fatto in tempo a dare le dovute indicazioni.
Il suo nome purtroppo non compare tra i noti dei sacrari in zona.
Quindi molto probabilmente o è ancora lassù tra i ghiacci oppure, se gli è stata data sepoltura, sicuramente oggi si trova tra gli ignoti del Sacrario Militare di Pocol.
Bisognerebbe provare a richiedere il foglio matricolare ma non è detto che ci sia segnata la sepoltura, ma mai dire mai …

Contenuti

Iscrizioni:
IN QUESTA CASA NACQUE
E VI PASSO' L'OPEROSA GIOVINEZZA
MOSCA LUIGI
CHE NELLA GRANDE GUERRA DEL 1915 - 18
DIEDE EROICAMENTE ALLA PATRIA
LA GIOVANE VITA
ONORATENERE LA CARA MEMORIA

AB
Simboli:
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Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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