Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via dei Vascellari, 44
- CAP:
- 00153
- Latitudine:
- 41.8879366
- Longitudine:
- 12.477492900000016
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete esterna palazzo
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra in marmo travertino con supporti in ferro
- Stato di conservazione:
- Sufficiente
- Ente preposto alla conservazione:
- Sezione Pci Trastevere
- Notizie e contestualizzazione storica:
- FONTE: Wikipedia
Nacque a Roma, nel quartiere Trastevere, nel 1923, primo dei cinque figli di Mariano Ciai e Ines Passariello.
Fin da giovanissimo fu appassionato di alpinismo (una via ferrata sul Corno Piccolo del Gran Sasso, da lui aperta, porta il suo nome).
Studente di ingegneria, dopo l'entrata dell'Italia nella Seconda guerra mondiale si arruolò volontario tra gli alpini, divenendo sottotenente di complemento.
Al momento dell'Armistizio di Cassibile tra Italia, Gran Bretagna e USA (8 settembre 1943), fu catturato dai tedeschi e deportato in Germania. Qui fu inquadrato nella Divisione Alpina Monterosa, facente parte delle Forze Armate Repubblicane della RSI.
Quando, nel luglio del 1944, la Divisione alpina Monterosa fu trasferita in Italia, con alcuni suoi uomini lasciò l'esercito repubblichino e raggiunse le Brigate Garibaldi in Valle d'Aosta. Tra i partigiani assunse il nome di battaglia di "Maitardi".
In seguito fu inviato in Liguria presso la Brigata (poi Divisione) Garibaldi Coduri. Qui fu promosso capitano prima e poi vicecomandante, nonché capo di stato maggiore della Brigata "Dall’Orco".
Catturato, fu ucciso dopo lunghi tormenti in una data incerta: infatti la motivazione della medaglia d'oro al V.M. riporta la data del 22 gennaio 1945, mentre la targa della via di Genova a lui intitolata riporta la data 6 febbraio 1945.
Contenuti
- Iscrizioni:
- NEL GIORNO IN CUI VEDE NASCERE LA REPUBBLICA ITALIANA
TRESTEVERE ONORA IL PARTIGIANO
OMERO CIAI (MAITARDI)
CADUTO A SESTRI LEVANTE
PER LA LIBERTÀ D'ITALIA.
A cura della cellula 10 Pci sez. TRAST
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Di seguito la motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare
"Giovane combattente, durante la lotta di liberazione si distingueva in numerose azioni per decisione e coraggio tanto che gli venivano affidati importanti incarichi di comando, sempre assolti col più elevato senso di responsabilità. Catturato nel corso di un combattimento, manteneva eroico contegno reagendo con fierezza agli insulti vilmente pronunziati contro l'Italia dai nemici che lo detenevano. Per tale virile atteggiamento veniva trucidato".
Zona di Sestri Levante, 22 gennaio 1945