110103 - Lastra a Partigiani caduti di Molinella, nel Monumento ai Caduti dell’VIII agosto 1848 – Bologna

Il monumento di piazza VIII Agosto conosciuto come il Popolano, situato davanti all’ingresso del Parco della Montagnola, nella parte inferiore del piedistallo di colore bianco,  ha una lastra incisa con i nomi di sette Partigiani di Molinella caduti il 18 Agosto 1944

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza VIII Agosto 1848
CAP:
40126
Latitudine:
44.5006031
Longitudine:
11.3448536

Informazioni

Luogo di collocazione:
nella piazza
Data di collocazione:
Il Monumento opera di Pasquale Rizzoli, fu inaugurato nel 1903.
Materiali (Generico):
Bronzo, Pietra
Materiali (Dettaglio):
la parte superiore in bronzo mentre la parte inferiore in granito , con un leone modellato nella parte centrale. Nella parte superiore c’è una statua in cui l’uomo al centro solleva una lancia e ai suoi piedi si trova un uomo morto.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Il 16 agosto 1944 a Bologna, in via San Vitale (oggi via Massarenti), nei pressi dell'Ospedale Sant’Orsola, i partigiani giustiziarono un milite e ferirono il tenente colonnello Mario Rosmino vice comandante provinciale della GNR. Il giorno stesso, in segno di rappresaglia, un reparto fascista, al comando del maggiore Anselmo Raspadori, rastrellò sette uomini a Marmorta (Molinella), alcuni dei quali militavano nella 5a brigata Bonvicini Matteotti. La mattina del 18 agosto furono fucilati in Piazza 8 agosto, davanti al monumento del Popolano, eretto a ricordo della vittoriosa insurrezione dell'8 agosto 1848 contro gli austriaci. Raspadori comandò il plotone d'esecuzione. Notizia dell'esecuzione fu data da "il Resto del Carlino" il 19 agosto 1944 e da un volantino clandestino della federazione bolognese del PCI il 23 agosto 1944. Le vittime sono: Desildo Bagni, Anselmo Capellari, Alfredo Cocchi, Gallo Corazza, Cesare Golinelli, Guerrino Zucchini e Olindo Zucchini di Luigi. Condannato a morte, il 28 febbraio 1946 dal tribunale di Bologna, Raspadori fu amnistiato.

Contenuti

Iscrizioni:
In questo luogo sacro all’eroismo il 18 agosto 1944 Bagni Desildo, Zucchini Orlindo, Zucchini Guerrino, Cocchi Alfredo, Corazza Gallo, Golinelli Cesare, Capellari Anselmo
di Molinella caddero per piombo nostrano esempio superbo di amore all’idea. I loro conterranei fieri dell’olocausto ne tramandano il martirio ad insegnamento di quei che verranno
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Fonte: https://www.storiaememoriadibologna.it/eccidio-di-piazza-viii-agosto-57-evento

Gallery