Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Raffaello Alessandri
- CAP:
- 52037
- Latitudine:
- 43.5706395
- Longitudine:
- 12.1441619
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Facciata ex struttura ospedaliera
- Data di collocazione:
- 25/04/2016
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra di marmo con graffette metalliche per affissione.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Lastra marmorea in ricordo dell'opera del direttore ospedaliero Raffaello Alessandri, che insieme al personale della struttura di via della Misericordia, durante la seconda guerra mondiale, salvò molte persone. Tra queste, anche il letterato Attilio Momigliano e la moglie Haydée Sacerdoti, entrambi ebrei, che nascose per salvarli dalla persecuzione nazista. Il dottor Alessandri nel periodo dal 1943 alla Liberazione, si impegnò per rendere l'ospedale sicuro rifugio per quante più persone possibile, tra cui soldati inglesi, prigionieri slavi, ricercati politici, militari fuggiti dai campi di prigionia, ebrei in fuga. Proprio dentro l’ospedale i Momigliano vissero per otto mesi, in una stanza sulla cui porta per scoraggiare incursioni tedesche, il dottor Alessandri aveva fatto apporre un cartello con la scritta “tifo”.
Fonte: https://www.margini.unibas.ch/web/rivista/numero_12/saggi/articolo2/baiardi.html
Contenuti
- Iscrizioni:
- IN QUESTI LOCALI DOVE EBBE SEDE
L'OSPEDALE CIVICO
MEDICI SUORE INFERMIERI
SOTTO LA GUIDA DEL DIRETTORE
RAFFAELLO ALESSANDRI
DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE
SI PRODIGARONO GENEROSAMENTE
PER ALLEVIARE LE SOFFERENZE
DI RICERCATI E PERSEGUITATI POLITICI
RISCHIANDO LA PROPRIA VITA
PER OTTO MESI NASCOSERO
E SALVARONO DAI CAMPI DI STERMINIO
IL CRITICO LETTERARIO
ATTILIO MOMIGLIANO
E LA MOGLIE HAYDEE SACERDOTI
25 APRILE 2016
ASSOCIAZIONE "VIVERE A BORGO SANSEPOLCRO
SEZIONE A.N.P.I. SANSEPOLCRO
- Simboli:
- Non sono presenti simboli.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita