Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- piazzale Cuoco, 7
- CAP:
- 20137
- Latitudine:
- 45.4515749
- Longitudine:
- 9.2235847
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete esterna dello stabile dove entrambi abitarono
- Data di collocazione:
- 25 Aprile 1955
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Informazione non reperita
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- A.N.P.I.
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Battista Liberatore
nacque l’11 settembre 1897 a Canosa di Puglia, in provincia di Bari.
Trasferitosi a Milano, abitò in piazzale Cuoco 7 e lavorò presso il deposito A.T.M. di viale Molise, in qualità di pulitore.
Il 14 marzo del 1944 fu arrestato a seguito degli scioperi a cui aveva partecipato gran parte delle maestranze della A.T.M.
Successivamente fu trasferito nella caserma Umberto I di Bergamo, per poi essere deportato nel campo di concentramento di Gusen (Mauthausen), dove il 24 aprile 1945 (il giorno prima della Liberazione), morì all'età di 47 anni.
- Camillo Zanfrognini
nacque a Milano il 31 maggio 1902. abitò in piazzale Cuoco 7, di professione commerciante.
Il 13 marzo del 1944 (dopo i grandi scioperi della zona) fu arrestato per essere deportato nel campo di concentramento di Mauthausen e successivamente fu trasferito nel castello di Hartheim, dove il 25 settembre 1944 morì all'età di 42 anni.
Battista Liberatore e Camillo Zanfrognini sono ricordati in:
- ai Caduti per la Libertà - Campo della Gloria (campo 64) Cimitero Maggiore – Milano
- ai Caduti nei Lager in Germania – Cimitero Monumentale - Milano
Camillo Zanfrognini è ricordato anche in:
- ai Caduti per la Libertà – Loggia dei Mercanti – Milano
Battista Liberatore è inoltre ricordato anche dalle lastre presenti nei vari depositi A.T.M. quali:
- Deposito ATM Messina
- Deposito ATM Forze Armate
- Deposito ATM Molise
FONTE:
- A.N.P.I. Le lapidi dei caduti
- Battista Liberatore
Contenuti
- Iscrizioni:
IN QUESTA CASA DIMORAVANO
LIBERATORE BATTISTA
ZANFROGNINI CAMILLO
CHE DAI CAMPI DI STERMINIO
DELLA GERMANIA NAZISTA
NON FACEVANO PIÚ RITORNO IN PATRIA
CHE ESSI VOLEVANO LIBERA ED IN PACE
25-4-1955 DECENNALE DELLA LIBERAZIONE
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Le borchie che in origine coprivano e decoravano la testa dei quattro chiodi metallici di fissaggio, non sono più presenti, lasciando scoperti altri fori oltre alla testa dei chiodi.