Lastra a ricordo di Don Pietro Arcangeli – Leggiana

mercoledì, 4 Giugno 2014 – staff-pietre

Posizione

Luogo di collocazione:: E' affissa sulle mura esterne della casa natia in frazione Leggiana

Materiali (Dettaglio):: Lastra rettangolare con incisioni evidenziate in nero.

Notizie e contestualizzazione storica:: Fu deportato in diversi lager nazisti. Reduce dai campi di sterminio, morì nel 1995. Da citare il suo libro "Prete Galeotto" nel quale il sacerdote ha raccontato la dura prova della deportazione; allo stesso si deve la realizzazione della cappellina votiva di Cancelli, con i nomi di tutti gli internati.
L’Aned Umbria e il Comune di Foligno hanno voluto questa pietra per ricordare, nel sessantaquattresimo anniversario dalla deportazione di Don Pietro Arcangeli (originario di Leggiana), tutta l'opera che il parroco ha svolto. Prima a fianco dei partigiani e dei civili delle zone montane circostanti (quando era parroco a Casale) e poi reduce dai campi di concentramento, proponendo azioni perché la memoria di quei tragici fatti di guerra, non svanisse. E’ stato infatti il promotore dell'ampliamento della cappella votiva di cancelli dedicata ai deportati. E’ suo il libro "il prete galeotto" dove racconta con estrema precisione gli avvenimenti legati ai rastrellamenti delle truppe nazifasciste del 3 febbraio 1944. in seguito è stato anche il fondatore dell'Aido di Foligno. Morì nel 1995 all'età di 78 anni.

Iscrizioni:: Qui operò Don Pietro Arcangeli (1917-1995) parroco di diverse frazioni di montagna deportato in vari lager e prigioni naziste ideatore della Cappella votiva di Cancelli dedicata ai deportati, fondatore dell'AIDO sezione di Foligno.
ANED UMBRIA Leggiana 3 febbraio 2008 Comune di Foligno

Osservazioni personali:: NOTA STAFF PIETRE: Questa Pietra è stata censita dagli studenti della Direzione Didattica Santa Caterina e dell'I.C. Galilei Sant'Eraclio nella terza edizione umbra del concorso Esploratori della Memoria. Scheda aggiornata in data 16/01/2020