Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Piazza Bersezio
- CAP:
- 12082
- Latitudine:
- 44.2353397
- Longitudine:
- 7.835095599999931
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- facciata di un edificio accanto alla lapide in ricordo dei caduti delle due guerre
- Data di collocazione:
- 15 - 3 - 1964
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- lastra in marmo
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Frabosa Soprana
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Comandante di una reparto della 5a Divisione Alpina "Corsaglia" Antoniol nel marzo del 1944 si scontra nei pressi di Fontane con preponderanti forze tedesche.
Cade con le armi in pugno come ricorda la motivazione della decorazione alla memoria che recita: "Sottoufficiale di elevati sentimenti ed animato da vivo amor patrio, si arruolava tra i primi nelle file partigiane altamente distinguendosi per slancio entusiastico e per coraggiosa fermezza. Organizzatore capace e comandante esemplare, portava il suo reparto ad altro livello per spirito combattivo, per addestramento e per efficienza guerriera. Nei duri combattimenti dell'inverno 1943-44 si prodigava in una lotta senza quartiere contro forze soverchianti, contendendo aspramente al nemico il terreno e riconquistando posizioni in disperati attacchi, Nel combattimento della successiva primavera, tenacemente difendeva posizioni di montagna lottando in condizioni di schiacciante inferiorità. Soverchiato il suo reparto da forze superiori, decideva generosamente di offrire la vita per la salvezza dei suoi uomini ed impegnava da solo il nemico col suo mitragliatore dall'alto di un casolare. Fatto segno a violento fuoco e gravemente ferito, continuava a combattere, cadendo alla fine crivellato di colpi, ma con l'arma ancora in pugno."
Contenuti
- Iscrizioni:
- VERRANNO TEMPI
CHE SEMBRERA' LEGGENDA
E FU INVECE REALTA'
TUTTI QUESTI LUOGHI LO SANNO
MA BISOGNA CHE I VIVI LO RICORDINO
GINO ANTONIOL
CONTRO UNA COLONNA TEDESCA
COMBATTE DAL MATTINO
FINO ALLE 3 DEL POMERIGGIO
ERA IL 15 MARZO 1944
L'ANNO TERRIBILE
E ALLE 3 DEL POMERIGGION
CADDE FULMINATO
NON SI PERDE LA VITA
QUANDO SI GUADAGNA
LA RAGIONE DELLA VITA
LA LIBERTA'
L'ASSOC. PARTIGIANI "AUTONOMI"
ALLA MEDAGLIA D'ORO
SERG. MAGG. GINO ANTONIOL
NEL VENTENNALE DEL SACRIFICIO
15 - 3 -1964
- Simboli:
- In alto è incisa una stella con i suoi raggi.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita