164056 - Lastra a ricordo di Massimo Meliconi Bologna

La lastra ricorda il sacrificio di Massimo Meliconi caduto per la libertà nel 1944.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via San Nicolo'
CAP:
40126
Latitudine:
44.4955774
Longitudine:
11.3453826

Informazioni

Luogo di collocazione:
lato strada
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
lastra in marmo
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Bologna
Notizie e contestualizzazione storica:
Massimo Meliconi, nome di battaglia "Gianni", da Giovanni e Adalgisa Simoni; nato il 25 agosto 1926 a Bologna; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Operaio meccanico.
Cresciuto in una famiglia antifascista, dopo l'8 settembre 1943 scelse immediatamente la partecipazione alla lotta armata contro i nazifascisti; fu tra i primi gappisti che operarono a Bologna. La madre lo sostenne nella sua scelta.
Divenne vice commissario politico della brigata che aveva contribuito a formare: la 7a brigata GAP Gianni Garibaldi. Cadde combattendo in via Oberdan, a Bologna, il 14 luglio 1944. La 7a GAP prese il suo nome di battaglia "Gianni".
È stato decorato di medaglia d'oro al valore militare.
Riconosciuto partigiano dal 9 settembre 1943 al 15 luglio 1944.
E' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.

Contenuti

Iscrizioni:
CADDE PER LA LIBERTA'
MASSIMO MELICONI
1926 - 1944
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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