73843 - Lastra in memoria del Carabiniere Vincenzo Vannini – Santo stefano di Magra

Lastra commemorativa rettangolare in marmo bianco di Carrara, epigrafe incisa con caratteri neoclassici in colore nero.

 

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Giuseppe Mazzini
CAP:
19037
Latitudine:
44.164443671665964
Longitudine:
9.916370809078217

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sulla facciata di una casa dove inizia il borgo vecchio e dove ci furono i tumulti e l'uccisione
Data di collocazione:
1948
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra di marmo bianco. Portabandiera e corona in bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Arma dei Carabinieri e Comune di Santo Stefano di Magra
Notizie e contestualizzazione storica:
Nel "Biennio rosso" (1918-1920) l'Italia è pervasa da un sussulto rivoluzionario. La Spezia è un luogo strategico: caratterizzato da fabbriche belliche, dal Regio Arsenale militare, da forti che dominano il golfo, da polveriere stipate di esplosivi e munizioni, con molte navi da guerra alla fonda e con una classe operaia estremamente politicizzata e con una moltitudine di marinai propensi all'ammutinamento. Tutti esasperati dalle condizioni di vita disperate di quel primo dopoguerra. In questa situazione si susseguono i tumulti per le vie della città. Insorgono città limitrofe, Sarzana, Viareggio, Aulla. Si susseguono gli scioperi contro il carovita e gli assalti ai negozi. Nel giugno del 1919 quattro anarchici partono dalla Spezia, chiamati dai loro compagni di Santo Stefano di Magra, per tenere un pubblico comizio con cui incitare alla rivolta. Ad impedire il comizio intervegono il brigadiere dei regi carabinieri Antonio Blanc e il carabiniere Vincenzo Vannini, ma in una manovra di stampo militare vengono affiancati e colpiti a revolverate alla tempia contemporaneamente. Tintino Persio Rasi, oratore incaricato del comizio, si dà alla latitanza insieme agli altri compagni, e nel 1920 viene riconosciuto innocente proprio grazie alla testimonianza dello stesso brigadiere Blanc sopravvissuto allo scontro a fuoco.

Contenuti

Iscrizioni:
IL 13 GIUGNO 1919
CADEVA SU QUESTA PIAZZA
VITTIMA DEL DOVERE
IL CARABINIERE
VANNINI VINCENZO
________________
I CARABINIERI IN CONGEDO
A RICORDO PERENNE
DEL SUO SACRIFICIO
P. Q. M.
________________
S. STEFANO MAGRA 4.11.1948
Simboli:
Non sono presenti simboli.

Altro

Osservazioni personali:
Poco conosciuta la storia di questo triste episodio che merita di essere approfondita e ricordata.

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