3240 - Lastra a Vincenzo Venturelli – Faenza

Vincenzo Venturelli, detto “E Cinì”, è stato uno dei fondatori del Partito Comunista a Faenza, apprezzato anche per la sua consistente attività di propaganda per le elezioni svolte nel 1921. Venne assassinato da un fascista nel 1922.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Largo dei Bersaglieri, 2
CAP:
48018
Latitudine:
44.2894995
Longitudine:
11.885830499999997

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete esterna abitazione, lato strada
Data di collocazione:
17/12/1979
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Faenza
Notizie e contestualizzazione storica:
Vincenzo Venturelli, detto "E Cinì", di anni 26, è stato un operaio iscritto al Partito Socialista Italiano. Successivamente entrato nel Partito Comunista, del quale fu uno dei fondatori a Faenza, apprezzato anche per la sua consistente attività di propaganda per le elezioni svolte nel 1921. Venne assassinato da un fascista, il 29 giugno 1922, che lo raggiunse e gli sparò alle spalle, ferendolo mortalmente; morì all'ospedale.
Fonti:
Gaspare Mirandola (a cura di), Topografia della memoria. Comprensorio faentino, Bacchilega Editore, Faenza 2011
La memoria della resistenza nelle iscrizioni dei cippi, lapidi e monumenti della provincia di Ravenna, (a cura di Gianfranco Casadio), vol. II, Provincia di Ravenna, Longo Editore, Ravenna 1995
C. Moschini, Lapidi e iscrizioni del Comune di Faenza, Casanova Editore, Faenza 1998

Contenuti

Iscrizioni:
IL 29 GIUGNO 1922
FU ASSASSINATO
VINCENZO
VENTURELLI
"E CINÌ"
FRA I FONDATORI DEL P.C.I.
DIFESE PERSONE E LUOGHI
DALLA FURIA FASCISTA
IL COMUNE DI FAENZA
A RICORDO

FAENZA 17.12.1979
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Il testo stinto della lapide marmorea è poco leggibile. Occorre urgentemente il ripristino del colore del carattere scolpito.

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