Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Giacomo Soliman
- CAP:
- 16154
- Latitudine:
- 44.42566433315493
- Longitudine:
- 8.84425699710846
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Facciata di un palazzo
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Informazione non reperita
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Dopo l'8 settembre mutò la situazione in Italia e i tedeschi, da alleati, divennero nostri nemici. Iniziò così la fase della resistenza portata avanti su molteplici fronti. Uno di questi fu il movimento operaio che, grazie all'arma non violenta dello sciopero e del sabotaggio, cercava di contrastare l'azione dei tedeschi che avevano requisito le fabbriche per i loro scopi bellici. I primi scioperi non ebbero una matrice propriamente bellica: erano soprattutto rivendicazioni per il salario e per il miglioramento delle condizioni economiche e di vita. Prima Milano e Torino e poi Genova, tra novembre e dicembre 1943, si ribellarono all'invasore. La più importante manifestazione si ebbe però, dal 16 al 20 dicembre a Genova, con uno sciopero generale al quale partecipò una massa impressionante di lavoratori. A Sestri Ponente aderirono tutti e vi fu un raduno in piazza dei Gattini (ora Piazza Poch) che formò un blocco stradale. Tentarono di rovesciare un tram, senza riuscirvi, ma questa azione venne impedita sia dal peso del mezzo che dall'intervento di questurini e di militari. Un tedesco, sceso da un altro tram, sparò in aria, mentre un metropolitano sparò ad altezza d'uomo ferendo a morte Alfredo Ferrogiaro, uno dei più attivi in questa azione. Il ragazzo cadde a terra ferito ma nessuno se ne accorse. Quando finalmente i militi della P.A. Croce Verde Sestrese accorsero e trasportarono il ferito all'ospedale era tardi: il giovane era già morto dissanguato. Fu la prima vittima della resistenza sestrese. (La resistenza sestrese, a cura di Clara Causa)
Contenuti
- Iscrizioni:
- Morto combattendo nelle file dei volontari della libertà nella certezza dell’avvento di un mondo migliore perchè l’uomo sia fratello all’uomo. ALFREDO FERROGGIARO n. 29-10-1921 – m. 17-12-1943
- Simboli:
- Non sono presenti simboli
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita