240469 - Lastra ai Caduti garfagnini – Castelnuovo di Garfagnana (LU)

La lastra è posta a circa 2 metri dal suolo, all’esterno della cinta muraria del Centro Storico di Castelnuovo, nella parte dove la Rocca Ariostesca ed un suo bastione, si specchia nel fiume Serchio, molto prossima al ponte Castruccio Castracani, detto di Santa Lucia poiché attraverso la volta di “Porta miccia” si accede al quartiere di Santa Lucia, al di là del fiume, oltre il quale domina dall’alto il Convento dei Cappuccini (vedi Galleria).

La lastra è di marmo delle Apuane garfagnine, con venature grigio chiare. Le sue misure approssimative sono di centimetri 80×65.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
"fuori le mura"
Indirizzo:
vicolo al Serchio 1 (parcheggio)
CAP:
55032
Latitudine:
44.110651986374
Longitudine:
10.411052045616

Informazioni

Luogo di collocazione:
Esterno della cinta muraria
Data di collocazione:
9 Febbraio 2014
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Castelnuovo di Garfagnana
Notizie e contestualizzazione storica:
Nello scellerato tentativo del regime fascista di invadere la Russia, nel 1942, con la divisione ARMIR furono inviati le divisioni alpine Cuneense, Tridentina e Julia della quale facevano parte giovani garfagnini nati prima del 1922, molti dei quali avevano già combattuto nel1940 sulle Alpi francesi e sul fronte greco nel famoso battaglione Dronero, cittadina vicino a Cuneo che da anni è gemellata con Castelnuovo di Garfagnana.
Il battaglione Dronero faceva parte del 2° reggimento della Cuneense e partì per il fronte russo nell’estate del 1942 ed attraversò Austria, Germania, Polonia, raggiunse Minsk, Slavianks, Losovaja e Androwka, a nord del Mare di Azov.
Ancor più dei combattimenti, il battaglione Dronero fu piegato e vinto dalle interminabili marce nel terribile gelo, dalle malattie. I pochi superstiti furono trattati con crudeltà dai soldati dei territori invasi. Pochi di essi riuscirono a tentare il ritorno ed ancor meno riuscirono nell'impresa. Di coloro che sopravvissero fu impedito qualsiasi contatto con l'Italia e non se ne conobbe la sorte.

FONTI:

  • https://Il giornale di Castelnuovo
  • Wikipedia
  • 4a Divisione Alpina Cuneense
  • ALPINI DI GARFAGNANA – STRAGE IN RUSSIA 1942 43 - Lorenzo Angelini - Comunità Montana della Garfagnana
  • Contenuti

    Iscrizioni:


    QUESTA PIETRA RICORDA
    TUTTI I GIOVANI GARFAGNINI
    CADUTI O DISPERSI NELLA SECONDA
    GUERRA MONDIALE ED IN PARTICOLARE
    I COMPONENTI DELLA DIVISIONE CUNEENSE.
    PERCHÉ LA MEMORIA DEL LORO
    SACRIFICO SIA TRAMANDATA ALLE
    FUTURE GENERAZIONI
    L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE POSE LÍ 9 FEBBRAIO 2014

    Simboli:
    Informazione non reperita

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    Informazione non reperita

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