Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Corso Partigiani, 56A
- CAP:
- 27012
- Latitudine:
- 45.25269985539143
- Longitudine:
- 9.130508951273328
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Posto sul lato della strada.
- Data di collocazione:
- Non pervenuta
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo.
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Certosa
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Dal 1929 la torre del mangano località autonoma a tutti gli effetti è stata inserita nel comune di Certosa. Ogni anno il 4 novembre vengono ricordati tutti i Caduti anche se nei giovani di oggi non c'è quell'amore di patria che era tramandato nelle generazioni e ne avrebbero da imparare cose da coloro che lasciarono intere famiglie nella disperazione. Furono anni difficili pieni di problemi, di miseria di sacrifici superati con determinazione e coraggio. Anni durante i quali gli italiani dovettero, dopo la prima guerra mondiale, dopo la marcia di su Roma con tutto quello che comportò, dopo la crisi del 1929 che vide esaurirsi attività e risparmi, arrivare anche a una seconda guerra mondiale decisa con superficialità e tanta ingenuità da chi aveva il paese in mano.
In questi casi sulle guerre le famiglie erano disperate quando non vedevano il ritorno del loro figlio a casa o impazzivano facendo di tutto per avere delle notizie; la tensione aumentava anche a causa del mal funzionamento delle poste che in tempo di guerra funzionavano a singhiozzo. Questa instabilità preoccupazione e tensione era aumentata dai cinegiornali che parlavano in modo euforico di battaglie, di truppe e di conquiste. Intanto la guerra dilagava anche in Italia una guerra contro un nemico, ma anche una guerra civile che vide arrivare al dunque screzi e odi. Gli alimenti erano razionati con la tessera annonaria si poteva acquistare ben poco. I bombardamenti preoccupano il paese e le rappresaglie ancora di più. I ragazzi seguivano la scuola come si poteva in quel periodo.
Passati gli anni difficili del conflitto e finalmente nella seconda metà del 1945 a guerra terminata cominciarono a tornare a casa i prigionieri che erano sopravvissuti ai campi di concentramento russi. È stato accertato che sono stati 2241 i prigionieri italiani morti a Taliza solo nel 1943
Complessivamente dei settantamila prigionieri fatti dalle truppe russe ne ritornarono in Italia a guerra conclusa solo circa diecimila.
Contenuti
- Iscrizioni:
- A ricordo dei caduti della guerra mondiale
1940 1945
RICORDI TORRE DEL MANGANO I NOMI
DEI SVUOI CADVTI NELL'VLTIMA GVERRA
PER L'INDIPENDENZA D'ITALIA DALLO STRANIERO
ABBIATI ETTORE caporale
ALBERIZZI G. BRVNO soldato
ALITTA EMILIO caporale
BARBIERI PIETRO soldato
BERTONI GIOVANNI "
BIASSONI GEROLAMO "
BOTTANI PAOLO "
BOZZINI ERNESTO "
BRVSONI CARLO "
CAMPANINI NATALE "
CASSANI LVIGI caporale
CATTANEO ___ VITALIANO ten. me.
COZZI GIOVANNI soldato
DE GRADA GIOVANNI "
DE PAOLI PRIMO "
GANDINI ANGELO "
GANDINI CARLO "
GANDINI GIVSEPPE "
GATTI LVIGI "
GOBBETTI GIOVANNI "
INZAGHI GIVSEPPE "
LAVRI PAOLO soldato
MAGGI CARLO "
MARABELLI PIETRO "
MARGANDI MARIO c. magg.
MASSARA MARIO soldato
MOLINARI CESARE "
MORANDI ANTONIO "
PARMIGIANI ETTORE "
PASI OTTAVIO "
PASI PIETRO "
PENCO GIOVANNI caporale
PEZZINI LVIGI soldato
PIACENTONI CARLO "
PIZZI CARLO "
ROVATI CARLO "
ROVATI GIOVANNI "
SANTAMARIA PIETRO cap. magg.
SPELTA ANGELO soldato
TAVAZZA LVIGI "
TEDROSI GIVSEPPE "
ZVCCHELLI ANTONIO "
A RICORDO DEI CADVTI DELLA GVERRA MONDIALE
1940 1945
ALITTA EGIDIO soldato
ASSANDRI CARLINO caporale
CALAMISTRI LVIGI soldato
CARENINI PAOLO caporale magg.
SACCHI ALDO soldato
CVRTI MARIO _____
- Simboli:
- Ornamenti decorativi floreali che circondano lo specchio epigrafico.
Altro
- Osservazioni personali:
- Monumento analizzato dagli alunni della 2A(AFM),Istituto Bordoni.