2442 - Lastra ai giornalisti Caduti nella Grande Guerra – Roma

Lastra in marmo (misura centimentri 170 di altezza, 101 di larghezza e 3 di spessore) con impressi i nomi di 83 giornalisti di ogni parte d’Italia morti per la Patria nella prima guerra mondiale 1915-1918. Ricerche storiche hanno permesso di individuare ulteriori giornalisti che hanno perso la vita durante il conflitto, circa 200. Accanto ai nomi dei giornalisti è quasi sempre riportata anche la testata di appartenenza, nonché l’indicazione di eventuali onorificenze ottenute. La pietra, ritrovata nello scantinato di un complesso Inpgi a sud di Roma, in zona Via Cristoforo Colombo, è stata prima collocata presso la sede della Fondazione sul giornalismo italiano Paolo Murialdi, a Roma, in via Augusto Valenziani 10/a-11, poi nel palazzo Inpgi in via Nizza 35 dove si è trasferita la Fondazione negli ultimi mesi del 2023.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
II Municipio
Indirizzo:
Via Nizza, 35
CAP:
00187
Latitudine:
41.9121621
Longitudine:
12.4995958

Informazioni

Luogo di collocazione:
Ingresso sede Inpgi
Data di collocazione:
Settembre-Ottobre 2023
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra interamente in marmo retta a parete da supporti in ferro
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma/ Fondazione sul Giornalismo Italiano "Paolo Murialdi"
Notizie e contestualizzazione storica:
La lastra, ad oggi esposta a Roma all'interno della sede Inpgi di via Nizza 35, dove si è trasferita negli ultimi mesi del 2023 la Fondazione sul giornalismo italiano Paolo Murialdi, è stata ritrovata dal presidente della Commissione assegnazione alloggi e affitto immobili Inpgi, Massimo Signoretti e dal dirigente del servizio immobiliare Inpgi - settore tecnico - ingegnere Francesco Imbimbo. Tra le proposte avanzate emersa anche quella di collocarla nella sala stampa di Montecitorio.
Il giornalista Pierluigi Roesler Franz ha condotto degli studi sulla lastra e sui giornalisti indicati. Partendo dal nome e cognome degli 83 giornalisti (non in tutti i casi con testata e onorificenza concessa) Franz è riuscito grazie ad una serie di ricerche a tappeto a mettere insieme un grande numero di dati e di informazioni. La ricerca di Franz infatti ha portato a conoscenza della storia di tanti degli eroi con dati anagrafici (luogo e data di nascita, paternità, ruolo svolto in guerra, data e luogo dell’eroica morte, decorazioni ottenute per il valore dimostrato sul campo, opere letterarie, scritti, foto, lapidi ed ogni altro interessante riferimento alla loro pur breve vita).
Secondo la ricerca di Franz e dell’apposito gruppo designato dagli organi di stampa, sulla lastra mancano più della metà delle decorazioni effettivamente concesse dalle autorità militari. Su 83 giornalisti ne sono stati decorati 47 con 5 medaglie d’oro, 35 d’argento, 16 di bronzo e 2 Croci di guerra. In totale 56 medaglie e 2 decorazioni, mentre sulla lapide risultano indicate solo 5 medaglie d’oro, 21 medaglie d’argento e 2 medaglie di bronzo (28 totali).
Franz ha poi scoperto che gli 83 giornalisti (fanti, alpini, bersaglieri, artiglieri, bombardieri, granatieri e piloti) rappresentano tutte le regioni italiane, Molise e probabilmente Valle d'Aosta. Sulla lastra vi sono parecchi errori nei nomi e cognomi. Per questo è stata proposta la creazione di una nuova pietra in marmo aggiornata, con nomi corretti.
Quanto al suo casuale ritrovamento sembra, secondo quanto appreso da Franz, che la pietra sia stata esposta fino a circa 45 anni fa nelle sale dell’Associazione Stampa Romana, che aveva sede a Palazzo Marignoli, prima di trasferirsi in piazza San Lorenzo in Lucina e da qui - intorno al 1979 negli attuali locali di proprietà INPGI nella vicina piazza della Torretta 36. Evidentemente durante il primo trasloco del 1967 non si trovò posto per ricollocare la lapide che finì così in un grande scantinato che si era appena liberato in un complesso INPGI a sud di Roma nei pressi della via Cristoforo Colombo insieme a molti arredi, mobili, enciclopedie ed incartamenti vari dell’Assostampa Romana.
Ulteriori ricerche effettuate nel tempo hanno permesso di stabilire che furono oltre 200 i giornalisti provenienti da tutte le parti d’Italia e rappresentanti di grandi e piccoli organi di informazione, chiamati alle armi o volontari, che persero la vita nel corso del conflitto. Originariamente la lastra commemorativa si trovava nell'atrio del Circolo della Stampa di Roma e venne inaugurata nel maggio 1934.

A QUESTO LINK SI PUO’ VISUALIZZARE LA RICERCA DI FRANZ
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Contenuti

Iscrizioni:
IN MEMORIA
DEI GIORNALISTI MORTI PER LA PATRIA
1915-1918
ALIOTTI EUGENIO “La Sicilia”
ASTOLFONI ANGELO “La Gazzetta di Venezia”
BATTISTI CESARE “Il Popolo” – medaglia d’oro
BATTISTIG ROMEO “La Patria del Friuli”
BERNASCONI NINO “Cronaca Prealpina”
BERTA LUIGI
BIAGI ASPROMONTE
BIANCONI GASPARE “L’Ordine” di Ancona
BOCCACCINO GIOVANNI “Il Gazzettino”
BONACCI GIULIANO “Corriere della Sera”
BONO VLADIMIRO “Il Grido del Popolo”
BORELLA LUCIANO “La Libertà” di Padova – Medaglia d’argento
BORGHI CESARE “La Nazione”
BORSI GIOSUE’ “Il Nuovo Giornale” – Medaglia d’argento
CACCIAMI VITTORIO “La Sera”
CAGGIANO VITTORIO “Il Commercio”
CANTAGALLI DEL ROSSO “Corriere di Livorno” – Medaglia d’argento
CARAVAGLIOS NINO – Medaglia d’argento
CARONCINI ALBER “Resto del Carlino” – Medaglia d’argento
CARUSO ARTURO “L’Ordine” – Medaglia d’argento
CASOLI ALFREDO “Corriere della Sera”
CASSAN CARLO
CASTELLINI GUALTIERO “Idea Nazionale”
CERVI ANNUNZIO “Don Marzio”
CIPOLLA GIOVANNI “Idea Nazionale” – Medaglia d’argento
COTRONEI VITTORIO “Il Mattino”
CROLLALANZA GIACOMO “Il Secolo”
CRUDELI RACLIFF “Corriere di Livorno”
D’AGATA ETTORE “Giornale dell’Isola” – Medaglia di bronzo
D’ALFONSO PIETRO “Corriere di Livorno” – Medaglia d’argento
DEFFUNU ATTILIO “Popolo d’Italia”
DE MASI FELICE “Il Mattino”
DE PROSPERI LUIGI “Idea nazionale”
DE ROSA SALVATORE “Giornale di Sicilia” – Medaglia d’argento
FAURO RUGGERO “Idea Nazionale” – Medaglia d’argento
FAVA CARLO “Roma” di Napoli
FERRO IGNAZIO “Giornale dell’Isola”
FIGLIOLA FELICE “La Terra Italia”
FINOTTI PIERO “Corriere del Polesine”
FIORILLI RICCARDO
FIORINI MARIO “Il Messaggero” – Medaglia d’argento
FORNACIARI DINO “Corriere di Livorno”
FRANCESCHI GARIBALDI “Corriere di Livorno” – Medaglia d’oro
GALLARDI CARLO “La Sesia” – Medaglia d’oro
GEMINIANI PIETRO “La Patria del Friuli”
GIAMPIETRO MARIO “Don Marzio”
GIBELLI PAOLO “La Patria degli italiani”
GIOVANNETTI RENZO “La Vita” di Napoli
GRIFEO FEDERICO “Corriere di Livorno” – Medaglia d’oro
HENRY PAOLO “Agenzia Stefani”
LUCCHESI VEZIO “Corriere della Sera”
MARCIANO ROBERTO “L’Ora” di Palermo
MAZZINI AMILCARE “La Stampa”
MORESCHI AUGUSTO “Il Cittadino”
OXILIA NINO “Gazzetta di Torino” – Medaglia d’argento
PETRACCONE ENZO “Il Giorno” di Napoli
PICARDI VINCENZO “Rassegna Contemporanea” – Medaglia d’argento
PINTAURA MANLIO “Roma” di Napoli
PITTERI GIULIO “Corriere del Mattino”
PORRY PASTOREL AMERIGO “Messaggero”
RIDELLA CARLO “Provincia Pavese” – Medaglia d’argento
ROTELLINI AMERIGO “Il Fanfulla”
SAVINI EMILIO “L’Avvenire d’Italia”
SCARIONI FRANCO “Gazzetta dello Sport”- Medaglia d’argento
SERRA RENATO “La Voce”
SERRANI GAETANO “Il Popolo d’Italia”
SERRETTA SALVATORE “L’Ora” di Palermo
SLATAPER SCIPIO ”Resto del Carlino”- Medaglia d’argento
SOLDANI AUGUSTO “Il Corriere di Catania”- Medaglia d’argento
SOLDATI PIETRO “Corriere del Polesine” – Medaglia d’argento
SPALLANZANI GIOVANNI “Giornale di Modena”
SVIGO FELICE “Corriere della Sera”
TALAMINI GIOVANNI “Il Gazzettino”
TAVERNITI ROBERTO “Terra Nostra”
TEVINI GEROLAMO “Il Piccolo” di Trieste – Medaglia d’argento
TOSINI MARIO “Il Numero”
UMERINI UMBERTO “Il Sole” – Medaglia d’argento
VERSI ANGELO ”Corriere di Livorno” – Medaglia d’argento
VIDALI GIUSEPPE
VIMERCATI ALDO
VITTA ZELMAN EMILIO “Idea Nazionale” – Medaglia di bronzo
VIZZOTTO CARLO “La Lombardia”
XIDIAS TIPALDO SPIRO “Idea Nazionale” – Medaglia d’oro
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
NOTA STAFF PIETRE: scheda aggiornata in data 01/05/2021 grazie alle informazioni fornite dalla Fondazione sul Giornalismo Italiano "Paolo Murialdi"
Scheda ulteriormente aggiornata in data 24/01/2024

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