Lastra ai pescatori che soccorsero piroscafo Loreto – Isola delle Femmine

Posizione

Materiali (Dettaglio):: La lastra commemorativa è di marmo con scritte non in rilievo. La lastra è posta su di un muro in cemento armato

Notizie e contestualizzazione storica:: Il 13 Ottobre 1942 un gruppo di pescatori vedono al largo del Mare di Isola delle femmine un'imbarcazione, il Piroscafo Loreto, prendere fuoco. Inizialmente non comprendono cosa sia successo a bordo, ma i pescatori non ci pensano due volte a partire con le loro barche nel disperato tentativo di salvare i passeggeri in difficoltà.
La Loreto era un vecchio piroscafo da carico da 1055 tonnellate lungo 70 metri. Di proprietà dell'Achille Lauro di Napoli, l'imbarcazione era stata requisita dalla Marina Militare Italiana il 12 Settembre 1942 per essere impegnata come mezzo di trasporto. Durante la seconda guerra mondiale servì per rifornire l'esercito italiano in Africa di viveri, armi, truppe fresche e carburanti.
La rotta verso l'Africa era chiamata “rotta della Morte” perchè i trasporti erano soggetti ad attacchi da parte di sommergibili nemici. Questo è quello che accadde al Piroscafo Loreto: di ritorno da Tripoli con destinazione Napoli, mentre viaggiava sotto costa cercando di raggiungere Palermo, venne silurata all'altezza di Isola delle Femmine dal sommergibile britannico Unruffled. Colpito a poppa il piroscafo cominciò ad affondare, mentre dalla costa sopraggiungevano alcune imbarcazioni di pescatori. In 12 minuti il piroscafo si inabbissò a circa 90 metri di profondità. I pescatori di Isola delle Femmine e di Sferracavallo salvarono in totale 32 italiani e 99 prigionieri. I morti furono 123 e un militare italiano.

Iscrizioni:: In ricordo dei pescatori di Isola delle Femmine che il 13 ottobre 1943 accorsero con le loro barche per portare in salvo i naufraghi del piroscafo Loreto con a bordo 350 persone, affondato a largo dell'isolotto da un sottomarino inglese in cui perirono 123 prigionieri indiani e un militare italiano.
La cittadinanza di Isola delle Femmine vuole inoltre ricordare tutte le vittime del mare tra cui
Paolo e Vincenzo Flores 24 gennaio 1883
Pietro Costanza
Ottavio Zanca 13 febbraio 1958
Giuseppe Abbondanza 25 ottobre 1973
Giuseppe Di Maggio 8 maggio 1978
Michele Francaviglia 6 luglio 1985
Giuseppe Mendola 12 luglio 2003
Dario Russo 2 luglio 2005
Andrea Costa 8 gennaio 2008
A tutti i caduti del mare a tutti i migranti del mondo
Addì 9 settembre 2015

Osservazioni personali:: Pietre come questa non hanno solo la funzione di ricordare il tragico evento ma anche quella di mettere in evidenza la solidarietà, a rischio della propria vita, dei pescatori di Isola delle Femmine.