2984 - Lapide al legionario Guido Blair – Serrapetrona

Lapide marmorea, di recente costruzione e posa, in ricordo di Guido Blair, un Caduto legionario della seconda guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Castel San Venanzo
Indirizzo:
Chiesa del Cimitero
CAP:
62020
Latitudine:
43.17915
Longitudine:
13.1630549

Informazioni

Luogo di collocazione:
All'interno della chiesa del cimitero di Castel San Venanzo, sulla parete destra appena si entra nella chiesa
Data di collocazione:
1995
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lapide di marmo. Fotografia del Caduto posizionata nella parte alta, entro una cornice con bordi neri.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Serrapetrona
Notizie e contestualizzazione storica:
Nel lontano 29 giugno 1944 in cima a Monte D'Aria, fu trovato dalla popolazione locale, un caduto ignoto in uniforme militare dell'esercito italiano. Per paura di rappresaglie da parte dei nazifascisti fu sepolto sulla montagna in cui fu trovato con la benedizione del parroco di allora don Guerrino Cicconi.
Alla fine della guerra il milite ignoto fu portato nel cimitero di Castel San Venanzo dandogli una cristiana sepoltura e sperando che qualcuno ne reclamasse il corpo.
Dopo circa 40 anni i resti furono messi nell'ossario all'interno della chiesetta del cimitero.
Grazie alle ricerche effettuate da Roberto Scocco si risalì all'identificazione del militare, tale Guido Blair, nato a l'Aquila il 25 aprile 1922 e nel 1995 con una cerimonia ed alla presenza dei familiari del Blair fu posta all'interno della chiesetta la lapide.

Contenuti

Iscrizioni:
QUI GIACE IL LEGIONARIO GUIDO BLAIR
BATTAGLIONE M IX SETTEMBRE
CADUTO PER LA PATRIA
L'AQUILA 25 APRILE 1922
VILLA D'ARIA 29 GIUGNO 1944
A PERENNE RICORDO
I FAMILIARI ED I REDUCI
POSERO
Simboli:
Battaglione M (Mussolini) con la lettera M stilizzata e scritta in rosso

Altro

Osservazioni personali:
Il legionario Blair faceva parte della GNR (guardia nazionale repubblicana) e più precisamente del battaglione M IX settembre. Il quel periodo i nazifascisti, nell'alto maceratese, fecero diversi rastrellamenti e diverse stragi sia di civili che di partigiani.
Non so dire se il legionario Blair abbia partecipato a tutto ciò però se si fanno ricerche su internet risulta "fucilato". Da chi? Perchè nessuno dei suoi commilitoni in quei giorni lo ha cercato? Cosa faceva in cima ad una montagna che forse non conosceva? Penso che questa persona, anche se faceva parte di quell'esercito che combatteva per un ideale sbagliato, a mio modo di vedere, abbia il diritto di essere ricordato.

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