3506 - Lastra al rastrellamento di via Rasella – Roma

Si tratta di una lastra in marmo situata a ridosso della facciata di Palazzo Barberini, in via delle Quattro fontane a Roma. Le scritture maiuscole sono organizzate nello spazio da un’introduzione centrata seguita da dieci nomi disposti su due colonne. La Pietra ricorda dieci cittadini italiani vittime dei rastrellamenti in via Rasella e uccisi alle Fosse Ardeatine. Venne affissa nel 2010.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
I Municipio
Indirizzo:
Va delle Qattro fontane
CAP:
00184
Latitudine:
41.90290061064414
Longitudine:
12.489180564880371

Informazioni

Luogo di collocazione:
Muro esterno Palazzo Barberini
Data di collocazione:
24/03/2010
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Roma
Notizie e contestualizzazione storica:
L'eccidio delle fosse Ardeatine fu il massacro di 335 civili e militari italiani, fucilati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per l'attentato partigiano contro truppe germaniche in transito in via Rasella, attentato che aveva causato, sul posto e nelle ore successive, la morte di 33 soldati del reggimento dell'esercito tedesco reclutato in Alto Adige.
Per il suo numero di vittime e per le tragiche circostanze che portarono al suo compimento, esso divenne l'evento-simbolo della durezza dell'occupazione tedesca di Roma.

Contenuti

Iscrizioni:
IN MEMORIA DEI DIECI CITTADINI ITALIANI RASTRELLATI DAGLI OCCUPANTI NAZISTI NEI PRESSI DI VIA RASELLA IL 23 AMARZO 1944 E QUI RADUNATI PRIMA DI ESSERE TRUCIDATIALLE FOSSE ARDEATINE IL 24 MARZO 1944.
FERRUCCIO CAPUTO, COSIMO D'AMICO, CELESTINO FRASCA, ROMOLO GIGLIOZZI, FULVIO MASTRANGELI, ANGELO PIGNOTTI, UMBERTO PIGNOTTI, ANTONIO PROSPERI, ETTORE RONCONI E GUIDO VOLPONI.
+ S.P.Q.R. 24 MARZO 2010
Simboli:
Non sono presenti simboli

Altro

Osservazioni personali:
Grazie alla sua posizione centrale a ridosso di un così rinomato palazzo non che museo la rende maggiormente visibie ed apprezzabile ai visitatori e ai passanti.
In occasione delle ricorrenze il Comune di Roma pone una ghirlanda adornata da fiocchi di color arancione e marrone che presentano la dicitura "SPQR".
Rilevazione redatta dalla classe 4B Afm dell'Istituto Alberto Pitentino di Mantova.

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