117631 - Lastra al Tenente Umberto Rocca – Stazione CC – Acqui Terme

Lastra commemorativa in bronzo alla Medaglia d’Oro al Valor Militare al Ten. dei Carabinieri Umberto Rocca, donata dai Componenti della Compagnia Carabinieri di Acqui Terme in ricordo dei fatti avvenuti in fraz. Arzello di Melazzo (AL) in data 05 giugno 1975.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
***
Indirizzo:
largo Negri di Sanfront, 5
CAP:
15011
Latitudine:
44.677218
Longitudine:
8.460392

Informazioni

Luogo di collocazione:
Ingresso interno della Caserma Carabinieri di Acqui Terme (AL), posta sul muro di sinistra rispetto all’ingresso
Data di collocazione:
05/06/1977
Materiali (Generico):
Informazione non reperita
Materiali (Dettaglio):
bronzo
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Compagnia Carabinieri di Acqui Terme
Notizie e contestualizzazione storica:
***

Contenuti

Iscrizioni:
MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE
Tenente dei Carabinieri
UMBERTO ROCCA
“Comandante in sede vacante di compagnia distaccata, organizzava e capeggiava, reiterati rischiosi servizi per individuare il luogo di detenzione di noto industriale, sequestrato a scopo di estorsione in provincia limitrofa. Pervenuto, con tre suoi dipendenti, a un casolare isolato, e acquistata la certezza della presenza di malfattori e il sospetto di quella del rapito dopo aver disposto i propri uomini in posizioni defilate, decideva di passare immediatamente all’azione, onde sfruttare la sorpresa, per impedire ai delinquenti di nuocere all’ostaggio eventualmente presente. Benché nella improvvisa reazione fosse stato colpito in pieno da bomba a mano, che esplodendo gli amputava un braccio e lo rendeva cieco di un occhio, esortava il sottufficiale, accorso per recargli aiuto, a proseguire decisamente l’operazione, che dopo protratto e violento conflitto a fuoco, si concludeva con l’uccisione di uno dei banditi – appartenente a pericolosissima organizzazione eversiva armata – e con la liberazione dell’ostaggio incolume. Sottoposto a prolungati e dolorosi interventi chirurgici, si imponeva all’ammirazione dei sanitari per stoicismo e per eccezionale forza moral, non cessando un istante dal manifestare la preoccupazione per i “suoi” uomini rimasti feriti, nonché il rammarico che le mutilazioni subite non gli consentissero di servire oltre nell’Arma. Fulgido esempio di elette virtù militari ed eroica purissima fede.” Arzello di Melazzo (Alessandria), 5 giugno 1975
I componenti della Compagnia Carabinieri di Acqui Terme
5 giugno 1977
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
La lastra misura 50x70 cm.

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