Lastra alla M.O.V.M. al Maresciallo Maggiore Vincenzo Giudice – Comando Provinciale G.d.F. – Napoli

Luogo di collocazione:: Parete esterna dell'edificio della caserma "E. Toti", sede del Comando Provinciale della G.di F. Napoli, la cui porzione di fabbricato costitusce angolo alle due principali strade del centro della città di Napoli, Via A.De Pretis e Via Alcide De Gasperi, a circa 3 metri dal suolo.

Ente preposto alla conservazione:: Reparto Tecnico Logistico-Amministrativo Campania-Guardia di Finanza-Napoli

Notizie e contestualizzazione storica:: La lastra è stata inaugurata in data 15 ottobre 2002. Vincenzo Giudice, allo scoppio del secondo conflitto fu richiamato nei ranghi della Guardia di Finanza col grado di Maresciallo Maggiore e mandato in Toscana, inquadrato in una Brigata che aveva compiti di difesa costiera. Al momento dell'armistizio, Giudice comandava il presidio di Bergiola Foscalina, dove era sfollata anche la sua famiglia. Il 15 settembre, avvisato che un reparto di SS stava per trucidare per rappresaglia un gruppo di abitanti del luogo "si presentava al comandante la formazione SS operante - ricorda la motivazione della Medaglia d'Oro al Valor Militare - offrendo la propria vita pur che fossero salvi gli ostaggi tra i quali la moglie e i figli. Di fronte all'obiezione essere egli un militare, si liberava prontamente della giubba ed offriva il petto alla vendetta nemica". Il sottufficiale cadde così, crivellato dì colpi, con altri settanta civili rastrellati, i cui corpi furono poi dati alle fiamme.

Contenuti

Iscrizioni:: MEDAGLIA D'ORO AL VALORE MILITARE
M.LLO MAGGIORE G.DI F.
VINCENZO GIUDICE
1891-1944
"COMANDANTE LA BRIGATA DI CARRARA,
AVVERTITO DI UNA RAPPRESEGLIA TEDESCA,
IMMOLAVA LA SUA VITA NEL TENTATIVO DI
SALVARE GLI OSTAGGI CATTURATI.
IL SUO EROICO GESTO SERVIVA SOLO A
PRECEDERE I 72 CIVILI CHE VENIVANO
UGUALMENTE TRUCIDATI"
BERGIOLA FOSCALINA-CARRARA 16.9.1944
L'A.N.S.I.
ASS. NAZ. SOTTUFFICIALI D'ITALIA
SEZ. PROV. DI NAPOLI
IN RICORDO ALLA CITTÀ

Osservazioni personali:: L'opera è ben visibile in quanto l'edificio su cui è fissata fa angolo con due importanti strade del centro della città di Napoli, intensamente trafficate; non vi sono altri edifici nelle vicinanze che impediscono la visibilità della lastra.