218299 - Lastra alla M.O.V.M. Mario Capuani – Teramo

Lastra posta all’interno dell’Ospedale “Giuseppe Mazzini” di Teramo per ricordare il medico partigiano Mario Capuani barbaramente assassinato dai nazisti durante il secondo conflitto mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Italia
CAP:
64100
Latitudine:
42.665533628957
Longitudine:
13.713738384656

Informazioni

Luogo di collocazione:
Nell'atrio del reparto di pediatria e neonatologia dell'Ospedale di Teramo.
Data di collocazione:
28 settembre 2015
Materiali (Generico):
Ottone
Materiali (Dettaglio):
Lastra di metallo con iscrizione incisa e verniciata.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Mario Capuani (Torricella Sicura, 19/06/1908 – Bosco Martese, 27/09/1943), di professione medico pediatra, fu un importante punto di riferimento degli antifascisti della provincia di Teramo.
Fondò il Partito d'Azione teramano e (con comunisti, cattolici e socialisti) creò il "Comitato Insurrezionale" della provincia teramana.
Grande conoscitore delle zone montane, propose la zona di Bosco Martese come roccaforte della guerriglia partigiana, dove il 21 settembre 1943 si radunarono alcune centinaia di partigiani (soldati italiani e stranieri, ex-prigionieri di guerra, antifascisti e civili teramani).
I tedeschi attaccarono i partigiani il 25 settembre nei pressi della località Ceppo - Rocca Santa Maria, ma, dopo circa tre ore di combattimenti, subirono una sanguinosa sconfitta in quella che è definita la prima battaglia in campo aperto fra partigiani e soldati tedeschi.
Due giorni dopo i nazisti arrestarono Capuani e lo uccisero con un colpo alla nuca.
Nel 1980, il Presidente della Repubblica Sandro Pertini gli concesse la Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria con la seguente motivazione:
“Ideatore di un complesso piano di resistenza armata contro gli oppressori, si imponeva sin dai primi giorni per la sagacia nell'organizzazione e l'ardimento nell'operare. Trasformava, con grande sprezzo del pericolo, il suo studio medico in deposito d'armi e centro di coordinamento e informazioni di ogni attività patriottica della zona di Teramo. L'8 settembre 1943, con audace colpo di mano, si impadroniva della località Bosco Martese, rendendola luogo fortificato e centro di resistenza partigiana, dando così inizio alle attività belliche che si conclusero con la liberazione di Teramo, il 2 settembre 1943. Catturato la notte del 27 settembre 1943 ed invitato a collaborare ed a fornire i nomi dei compagni d'arme, opponeva sdegnoso rifiuto e veniva trucidato con un colpo alla nuca sul luogo dello scontro al grido di « Viva l'Italia libera ».”

Fonte: https://www.anpi.it/donne-e-uomini/2033/mario-capuani

Contenuti

Iscrizioni:
In memoria di
MARIO CAPUANI
medico pediatra
eroicamente caduto a 36
anni per la libertà e la patria
Simboli:
In alto sono presenti gli stemmi dell'ASL di Teramo e della Regione Abruzzo

Altro

Osservazioni personali:
Crediti fotografici Walter De Berardinis.

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