74118 - Lastra a Leopoldo Paita e alle vittime dei lager – Follo

Lastra commemorativa  in marmo bianco di Carrara, di notevoli dimensioni e di forma rettangolare, con epigrafe in colore nero, alla memoria dei concittadini di Follo che persero la vita nei campi di prigionia nazisti.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Piana Battolla
Indirizzo:
Via Brigate Partigiane
CAP:
19020
Latitudine:
44.19715740581794
Longitudine:
9.849183714125047

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lato strada, parete in curva inizio ponte sul fiume Vara in direzione Marinano
Data di collocazione:
1951
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra di marmo bianco di Carrara, ferma lapide in ferro, caratteri epigrafe in bronzo.
Stato di conservazione:
Insufficiente
Ente preposto alla conservazione:
Provincia della Spezia
Notizie e contestualizzazione storica:
Ricorda il dott. Leopoldo Paita e di tutti i cittadini che morirono nei campi di prigionia nazisti. Nella strage fascista del 28 agosto 1944 vennero uccisi Natale Maggiani, Arduino Cecchi, Edoardo Mordacci, Stefano Sanguineti operatori dell'ospedale del Felettino della Spezia. In questa occasione vennero arrestati i medici Giacomo Campodonico, Francesco Negri, Leopoldo Paita e il professor Ugo Pardi primario dell'ospedale tutti sospettati di curare e inviare farmaci ai partigiani. Maggiani, Cecchi, Mordacci e Sanguinetti furono torturati e uccisi in una delle tante terribili rappresaglie delle Brigate nere che colpirono la città della Spezia, i suoi cittadini, i suoi cittadini antifascisti. I medici invece furono inviati nei campi di prigionia di Mauthausen dove Leopoldo Paita trovò la morte.

Contenuti

Iscrizioni:
ALLA MEMORIA

DEL GENEROSO FIGLIO DI QUESTE TERRE DEL VARA

D O T T . L E O P O L D O P A I T A

PERITO NELL'ORRIDO CAMPO DI PRIGIONIA

DI MAUTHAUSEN

E DI TUTTI I CITTADINI

CHE SOFFERSERO PERSECUZIONI,

TORTURE E MORTE

NEI GIORNI DELL'INSANA TIRANNIDE

E DELL'ASSERVIMENTO DELLA PATRIA ALLO STRANIERO



LA PROVINCIA DELLA SPEZIA

QUESTO PONTE RISORTO DALLE ROVINE DELLA GUERRA

CONSACRA

MCMLI


Inaugurato nel 1912 Ricostruito nel 1950
Simboli:
Non sono presenti simboli.

Altro

Osservazioni personali:
Necessita di pulizia del marmo e ripristino dell'epigrafe, divenuta poco leggibile. Alcuni caratteri mancano.

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