264569 - Lastra alle vittime delle rappresaglie tedesche – Pieve Santo Stefano (AR)

Lastra posta in occasione del ventennale della Liberazione per ricordare le numerose vittime che si sacrificarono per la riconquista della Libertà.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Pellegrini Plinio 2
CAP:
52036
Latitudine:
43.668688296502
Longitudine:
12.041949443004

Informazioni

Luogo di collocazione:
Parete del palazzo tra il civico 2 e il civico 3.
Data di collocazione:
1964
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra di marmo chiaro con iscrizioni con caratteri maiuscoli di bronzo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Pieve Santo Stefano
Notizie e contestualizzazione storica:
Nell’agosto del 1944 Pieve Santo Stefano subì la distruzione quasi completa del paese e la deportazione di tutti gli abitanti verso nord, ma soprattutto sopportò innumerevoli vittime sia oggetto di efferate uccisioni sia a causa delle centinaia di mine dislocate dai nazisti che causarono oltre 120 vittime, di cui moltissime anche a lunga distanza dalla fine della guerra. Uno stillicidio di dolore causato dalle truppe naziste in ritirata. Pieve fu uno dei capisaldi della "linea Gotica" che, nelle intenzioni del generale Albert Kesserling - capo delle forze armate tedesche in Italia - avrebbe dovuto bloccare l'avanzata degli alleati verso nord. Il paese distrutto faceva parte del piano, ovvero fare "terra bruciata" del territorio: un enorme cumulo di macerie senza soluzione di continuità, costellato da eccidi, fucilazioni e atti efferati. Il 23 agosto del 1944 Pieve Santo Stefano fu libera dal nazifascismo. Nel paese rimasero come ricordo di quella che era la sua bellezza originaria soltanto la chiesa della Collegiata, il Palazzo Pretorio e l’Arco di Tasano.

Contenuti

Iscrizioni:
NEL VENTENNALE DELLA LIBERAZIONE
PIEVE S. STEFANO
RISORTA DALLE ROVINE
RICORDA
ALLE PRESENTI E FUTURE GENERAZIONI
LE NUMEROSE VITTIME
DELLE RAPPRESAGLIE TEDESCHE
AFFINCHÈ LE LIBERTÁ
CON TANTI SACRIFICI E LUTTI RICONQUISTATE
GELOSAMENTE CUSTODISCANO

AGOSTO - SETTEMBRE 1944 - 1964
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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