Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via S. Girolamo Miani, n 11
- CAP:
- 00049
- Latitudine:
- 41.686172227476916
- Longitudine:
- 12.778928875923157
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Prospetto laterale di un palazzo multipiano di via San Girolamo Miani al n. civico 11.
- Data di collocazione:
- 26/04/1998
- Materiali (Generico):
- Marmo, Altro
- Materiali (Dettaglio):
- Lastra di marmo di Carrara con iscrizione incisa a mano e verniciata a pennello con colore nero. Supporti di acciaio.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Velletri
- Notizie e contestualizzazione storica:
- La mattina del 19 dicembre 1942 alle ore 8,50 un trimotore del 45° Stormo “T” decollava dall’aeroporto di Castelvetrano (TR) per il rientro a Roma - Aeroporto Ciampino Nord. Oltre ai 5 membri dell’equipaggio trasportava 17 avieri.
A causa di un forte temporale e di una nebbia fittissima, il velivolo andò fuori rotta volando per qualche chilometro a bassissima quota (15/20 metri dal suolo). Mentre i piloti cercavano di ritornare in quota e virando improvvisamente in altra direzione, si trovarono di fronte il centro abitato di Velletri. Alle ore 10,30 circa, l’aereo si abbatté sul caseggiato posto all’angolo tra i giardini pubblici di Piazza Metabo (area oggi adibita a mercato coperto) e Via Miani, facendo crollare “casa Colabona” e la sede della Società Laziale di Elettricità. Fra le macerie dell’abitazione rimasero gravemente ustionate le sorelle Giovanna e Vincenzina Sciotti che vi lavoravano come domestiche; morirono il giorno successivo.
Le salme dei 22 aviatori e delle 2 cittadine veliterne vennero esposte nella camera ardente allestita nel Palazzo Comunale il 23 dicembre e dopo i solenni funerali i militari vennero tumulati presso i comuni di appartenenza, le sorelle Sciotti invece, furono sepolte in una fossa comune nel cimitero di Velletri (Archivio Ufficio Cimiteriale, estratto dal libro dei morti anno 1942, n. progressivo 468).
FONTI:
Bibliografia:
Guidi Renato, Sul fronte di Velletri. Appunti e racconti di guerra con note storiche, pag. 10, Civica Biblioteca di Velletri, seconda ed., 1964. (anche se l’autore data l’accaduto la mattina del 20 anziché il 19 dicembre).
Venditti A., Velletri: storia di una città millenaria, pag. 158, editrice Vela, Velletri 1975.
Relazione Tecnica sulla dinamica dell’incidente di volo, stilata dall’Ufficiale Tecnico Ten. Mot. De Rossi Alberto, in data 28 dicembre 1942.
Pubblicazione, in occasione del cinquantaseiesimo anniversario, a cura dell’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Velletri con il Patrocinio del Comune di Velletri “In ricordo delle vittime militari e civili perite nell’incidente aereo del velivolo S.M. 82 il 19/12/1942”.
Si ringrazia per la preziosa e cortese collaborazione e per la documentazione fornitaci il M.llo Scelto Josè Juan Skof, Presidente dell’A.A.A. sez. “S. Ten. Pilota Favio Esposti” di Velletri.
Contenuti
- Iscrizioni:
- L’ A.A.A. Sez. di Velletri
Alla memoria dei 22
aviatori dell’aereo S.M. 82 del
45° ST. “T” qui precipitato e delle
2 vittime civili.
A PERENNE RICORDO
19. 12. 1942 26. 4. 1998
- Simboli:
- Al disopra dell’iscrizione è presente il logo dell’Associazione Arma Aeronautica: l’aquila turrita con le 3 “A” iniziali.
Altro
- Osservazioni personali:
- • A ricordo della tragedia delle sorelle Sciotti, un’altra lastra commemorativa è stata posta dall’Amministrazione Comunale il 14 dicembre 2003 presso l’ingresso principale del mercato coperto.
• Il 45° Stormo Trasporti – cui Il velivolo precipitato a Velletri apparteneva – fu costituito il 10 febbraio 1942 e faceva parte dei S.A.S. (Servizi Aerei Speciali) - a loro volta istituiti nel 1940 quando l’Italia entrò in guerra a fianco della Germania per poi essere sciolti l’8 settembre 1943 in seguito all’Armistizio.
L’aereo “Savoia Marchetti 82” era un trimotore “dalla linea tozza e pesante aveva […] un’autonomia di 1800 Km. Poteva trasportare 32 soldati o circa 4 tonnellate di materiale bellico, persino un aereo come il CR 42 smontato trovava posto nella sua enorme stiva.” (cfr. pubblicazione a cura dell’A.A.A. sez. di Velletri, cit. in Bibliografia).
• Da una lettera inviata il 13 marzo 1998 all’Associazione Arma Aeronautica di Velletri da un sottufficiale in servizio presso l’aeroporto di Castelvetrano il 19 dicembre 1942 risulta che i militari deceduti rientravano a Roma-Aeroporto Ciampino Nord per fine missione di guerra e per licenza natalizia.