
Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Giuseppe Garibaldi, 1
- CAP:
- 23861
- Latitudine:
- 45.818760975353
- Longitudine:
- 9.2990763558197
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete vicina all'ingresso della casa di Via Garibaldi 1, detta in origine "la ca da Rosa del Punzon", da dove RADIO LIBERA BRIANZA intercettava e trasmetteva messaggi
- Data di collocazione:
- 25 Aprile 2025 dalla attuale proprietaria dell'abitazione.
- Materiali (Generico):
- Ottone
- Materiali (Dettaglio):
- La targa è una lastra di ottone di circa cm 30 x 30. Su di essa sono incise, e ripassate in nero a caratteri di grandezza variabile, le parole commemorative sotto riportate,.
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Cesana Brianza
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Nato a Milano il 26 luglio 1914, Giancarlo Beltieri Bonfanti, noto con il nome di battaglia "Comandante Nauta", fu una figura centrale nella Resistenza in Brianza. Ad agosto 1944 fondò e guidò il distaccamento di Cesana Brianza della Brigata "Paolo Pòet" di "Giustizia e Libertà", 74 uomini divisi in 7 distaccamenti operativi, oltre a Cesello (Cesana e Suello), a Bosisio, Garbagnate Rota, Casletto-Rogeno, Annone, Eupilio e Valbrona. Sotto la sua guida, il gruppo organizzò operazioni di sabotaggio, raccolta di informazioni e supporto logistico per i partigiani.
Bonfanti fu anche responsabile di una stazione radio clandestina, "Radio Libera Brianza", che da Cesana Brianza trasmetteva messaggi cifrati e informazioni da Radio Londra. La sua attività contribuì significativamente alla lotta contro il nazifascismo nella regione.
La base operativa della radio, a Cesana, era nella casa di Rosa, "la ca da Rosa del Punzon", sulla stessa salita che portava alla sede della brigata presso la filanda. Nauta si era spostato in quella posizione perché aveva bisogno di un punto alto per la nuova ricetrasmittente. Dalla sua postazione con l’antenna sopra il tetto della signora Rosa trasmetteva “Radio Libera Brianza”, diffondendo anche le notizie della radio inglese e dei comandi americani per tutta la Lombardia.
Da quella stessa postazione il comandante già la mattina del 24 aprile aveva chiamato via radio i suoi all'insurrezione, e poi nei giorni successivi aveva annunciato la liberazione.
Dalle memorie di Giancarlo Bertieri Bonfanti:
"Con una radiotrasmittente della Regia Aeronautica iniziai le trasmissioni di Radio Libera Brianza. Per scoprire la sede delle mie trasmissioni, dalle autorità della defunta repubblica di Salò furono piazzati ben quattro radiogoniometri, ma fortunatamente e malgrado tutto, non riuscirono mai a “beccarci”.
Poiché si temeva che Radio Brianza Libera avesse la sua sede in una villa nei pressi di Longone, da parte delle SS tedesche venne fatto uno spettacolare spiegamento di forze in tale zona, ma anche questo rastrellamento in grande stile non sortì alcun risultato."
Contenuti
- Iscrizioni:
- GIANCARLO BERTIERI
BONFANTI
(n. 26-07-1914 - m. 28-12-1966)
Il Comandante "NAUTA"
IN QUESTA CASA INSTALLO' E TRASMISE
RADIO LIBERA
BRIANZA
(1943 - 1945)
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- FONTI:
Si ringrazia il Prof. Giuseppe Livoni, di Cesana Brianza, per le sue ricerche svolte sul territorio, che hanno portato alla pubblicazione sul web del saggio: Riflessioni sul 25 aprile 2020, ricordando il 1945, dove sono raccontati i personaggi ed i fatti di Resistenza locale dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945. Queste vicende, nella loro specificità territoriale, contribuirono alla liberazione dal nazifascismo della Brianza, della Lombardia e, in senso più ampio, dell’Italia.
Giancarlo Beltieri Bonfanti: Memorie. Archivio dell'Istituto per la Storia in Italia, Milano, in: Taccuino degli anni difficili, Istituto di Storia Contemporanea "Pier Amato Porretta" - Como. NodoLibri, 2009, Como