Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- Via Dinegro
- CAP:
- 16100
- Latitudine:
- 44.4138576
- Longitudine:
- 8.9116402
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- interno rimessa metropolitana
- Data di collocazione:
- gennaio 2019
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- lastra in marmo
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- Comune di Genova
- Notizie e contestualizzazione storica:
- È il 13 gennaio 1944 quando il Tenente dei Carabinieri Giuseppe Avezzano Comes rifiuta di obbedire all’ordine di fucilazione, da lui ritenuto illegittimo, di otto partigiani genovesi, fra cui proprio il tranviere Romeo Guglielmetti, portati al Forte di San Martino dalle SS. Dopo di lui, anche i Carabinieri che fanno parte del suo plotone si rifiutano di giustiziare gli otto partigiani e sparano in aria. L’eccidio di San Martino viene comunque perpetrato dai nazisti, ma dopo il massacro il Tenente riesce a tornare in caserma e a distruggere la nota di servizio con i nomi dei Carabinieri insieme a lui al Forte, così da evitare rappresaglie nei loro confronti da parte delle SS. Viene arrestato e trattenuto nelle celle della Feld Gendarmeria di Albenga fino alla Liberazione.
Avezzano Comes motivò così, negli anni, il suo gesto di disobbedienza “Mi vennero alla mente 140 anni di storia dell’Arma e decisi di non obbedire all’ordine perché lo ritenevo illegittimo”.
Nel 1984 il sindaco Fulvio Cerofolini gli concesse la cittadinanza onoraria
Contenuti
- Iscrizioni:
- OFFICINA DEPOSITO DELLA METROPOLITANA DI GENOVA
IN MEMORIA DEL
TENENTE DEL CARABINIERE GIUSEPPE AVEZZANO COMES
COMBATTENTE PER LA LIBERTA'
1915 - 2010
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita