Lastra a tre partigiani caduti per la libertà – Genova Pontedecimo

Posizione

Notizie e contestualizzazione storica:: La lastra è stata commissionata dall' ANPI di Pontedecimo ed inaugurata nel 1955.
Ricorda Edoardo Gazzo, nome di battaglia Libero, di anni 50, Giacomo Gazzo, nome di battaglia Lupo, di anni 32 deceduti in località Isoverde e Cornelio Bertelli, nome di battaglia Elio, di anni 23 deceduto in località Monte Cerchio.
I fratelli Gazzo, originari di Rivarolo Ligure, poi trasferitisi alla Rimessa di Pontedecimo, dopo l'armistizio e la nascita della R.S.I. (Repubblica Sociale Italiana) diventano entrambi partigiani della III Brigata Garibaldi "Liguria". Edoardo, nato il 26 novembre 1894, già combattente della Guerra 1915-18, e Giacomo, nato l'8 febbraio 1912, sono pertanto coinvolti nel terribile rastrellamento nazifascista della settimana santa del 1944.
Dopo essere inizialmente sfuggiti, assieme ad altri compagni, alla mattanza portata a termine dai tedeschi nella zona della cascina Benedicta, i due fratelli si separarono, Edoardo prosegue in direzione del Monte Taccone, Giacomo decide di proseguire verso Cravasco passando per i dirupi che in quella zona sovrasta l'alta valle del Polcevera e del Verde.
Pressati dalla fame e dalla impazienza, Giacomo insieme al diciottenne Augusto Cavenna riparte giungendo in breve ad Isoverde dove sono sorpresi dai soldati tedeschi, catturati e passati per le armi, insieme ad Edoardo, anch'egli nel frattempo preso prigioniero dai tedeschi, nella tarda serata dell'8 aprile 1944.

Iscrizioni:: DECENNALE DELLA RESISTENZA 1945 - 1955
EDOARDO GAZZO - PARTIGIANO
GIACOMO GAZZO - PARTIGIANO
CORNELIO BERTELLI - PARTIGIANO
"GLORIA AGLI EROI CADUTI PER LA LIBERTA'
LA POPOLAZIONE RICORDA AI POSTERI"