155298 - Lastra ai lavoratori deportati dalla stazione di Bergamo

Dalla stazione di Bergamo il 17 marzo, il 5 e il 13 aprile 1944 partirono numerosi carri piombati che trasportavano circa 900 lavoratori. Erano dipendenti delle industrie milanesi che avevano scioperato con l’intento di bloccare la produzione bellica, riuscendoci pienamente. Per questo atto di disobbedienza nei confronti del regime vennero arrestati, concentrati nella Caserma Umberto I (poi denominata Montelungo) e da qui inviati nel lager di Mauthausen. E’ stata collocata il 25 aprile 2005 sulla facciata della stazione ferroviaria al Binario 1.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Marconi, 7
CAP:
24121
Latitudine:
45.690377544252
Longitudine:
9.6750732288361

Informazioni

Luogo di collocazione:
Binario 1 della stazione ferroviaria.
Data di collocazione:
25 aprile 2005
Materiali (Generico):
Bronzo, Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo con iscrizione incisa in bronzo.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune di Bergamo
Notizie e contestualizzazione storica:
La lapide ricorda che da questa stazione il 17 marzo 1944, il 5 e il 13 aprile 1944 partirono i carri piombati che trasportavano circa 900 lavoratori. Si trattava dei dipendenti delle industrie milanesi che avevano scioperato con l’intento di bloccare la produzione bellica, riuscendoci pienamente. Per questo atto di disobbedienza nei confronti del regime vennero arrestati, concentrati nella Caserma Umberto I (poi denominata Montelungo) e da qui inviati nel lager di Mauthausen.


Bibliografia:
Mario Pelliccioli (a cura di), Pietre Vive. Monumenti e Lapidi della Resistenza bergamasca, Sestante Edizioni, Bergamo, 2015.

Contenuti

Iscrizioni:
IN QUESTA STAZIONE IL 17 MARZO E IL 5 E 13 APRILE 1944
I NAZIFASCISTI CARICARONO SUI CARRI PIOMBATI ALMENO
865 LAVORATORI CHE NELL'ITALIA SETTENTRIONALE AVEVANO
SCIOPERATO E BLOCCATO LA PRODUZIONE BELLICA
ARRESTATI IN CASA IN FABBRICA PER LE STRADE FURONO
CONCENTRATI NELLA CASERMA UMBERTO I°
(ORA MONTELUNGO) E POI DEPORTATI A MAUTHAUSEN
DOVE PAGARONO DURAMENTE PER LA LORO SCELTA
CITTADINO CHE LEGGI QUESTE PAROLE RICORDA CHE
LA LIBERTA' NON E' MAI REGALATA MA CONQUISTATA

APRILE 2005
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Censimento a cura di Simone Emanuele, allievo della classe 4DLSA a.s. 2018/2019.

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