153276 - Lastra dedicata a Erivo Ferri a Ca’ Mazzasette – Urbino (PU)

La lastra ricorda il primo episodio di Resistenza nella Provincia di Pesaro e Urbino avvenuto il 1° novembre 1943.

Visualizza la mappa

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Ca' Mazzasette
Indirizzo:
via 1° Novembre 1943, 20
CAP:
61029
Latitudine:
43.7951398
Longitudine:
12.6111285

Informazioni

Luogo di collocazione:
Abitazione
Data di collocazione:
1973
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Lastra di marmo con iscrizione incisa e dipinta.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comune Urbino
Notizie e contestualizzazione storica:
Era il 1 novembre 1943 all'ora di pranzo, quando l'armata tedesca marciava su Ca' Mazzasette alla ricerca del famoso anti-fascista Erivo Ferri.
Gruppi di tedeschi e fascisti circondarono il piccolo centro collocando in punti strategici le mitragliatrici per impedire a chiunque di fuggire; nel frattempo alcune SS circondarono la casa di Erivo Ferri: non volevano solo catturarlo ma volevano mandare un messaggio intimidatorio alla gente della vallata che si opponeva all'occupazione.
Il bilancio dello scontro fu di 4 morti e 2 feriti: un tedesco colpito da Mario Ferri, Adele Cecchini di 60 anni viene uccisa sulla porta di casa; Bernardini Pierino di 19 anni che abitava alle Casacce viene ucciso mentre scappava con una raffica di mitraglia e Assunta Guarandelli di 32 viene colpita al viso mentre era affacciata alla finestra.
Erivo Ferri riuscì a scappare grazie all'intervento armato di un suo parente Mario Ferri che sparò ai tedeschi. Erivo scappò dal retro della casa e si diresse a Cantiano, dove fonderà il primo distaccamento partigiano.
Questo fu il primo avvenimento di resistenza nella provincia di Pesaro-Urbino.
La lastra è stata posta proprio sulla casa da cui scappò Erivo Ferri nel 30° anniversario del fatto, 1973.

Contenuti

Iscrizioni:
A PERENNE RICORDO

DEL PRIMO EPISODIO DI RESISTENZA ARMATA
SVOLTOSI NELLLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
CHE EBBE QUALI PROTAGONISTI IN QUEL GLORIOSO
1° NOVEMBRE 1943
ERIVO FERRI
E LA POPOLAZIONE DI CA’ MAZZASETTE
IL COMITATO UNITARIO PROVINCIALE ANTI-FASCISTA
L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE ED IL COMUNE DI URBINO
DEDICANO QUESTA LAPIDE COME TESTIMONIANZA DI
INDISTRUTTIBILE FEDE DEMOCRATICA DELLE NOSTRE GENTI
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Abbiamo incontrato l'ultimo testimone Luciano Politi, che all'epoca aveva 14 anni.

Gallery