126034 - Lastra del Bollettino della Vittoria – Legione CC Sicilia – Palermo

Lastra commemorativa rettangolare in bronzo, con fastigio di rami di alloro e corona centrale, recante in caratteri a rilievo il Bollettino della Vittoria, emesso dal Generale Diaz il 4 novembre 1918.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Via Vittorio Emanuele, 475
CAP:
90110
Latitudine:
38.1124292
Longitudine:
13.353137899999979

Informazioni

Luogo di collocazione:
Lastra posta alla sinistra dell’ingresso principale della Legione Carabinieri
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Bronzo
Materiali (Dettaglio):
Lastra in bronzo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Legione Carabinieri Sicilia
Notizie e contestualizzazione storica:
Recante il Bollettino emesso dal Gen. A. Diaz per comunicare la vittoria della prima guerra mondiale dell’Italia contro l’esercito austro-ungarico.

Contenuti

Iscrizioni:
R. ESERCITO ITALIANO COMANDO SUPREMO / BOLLETTINO DI GUERRA N. 1268, 04 NOVEMBRE 1918, ORE 12. / LA GUERRA CONTRO L’AUSTRIA – UNGHERIA CHE SOTTO L’ALTA GUIDA DI S.M. IL RE-DUCE SUPREMO - L’ESERCITO ITALIANO INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI INIZIÒ IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCONTROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI È VINTA.
LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE 3 BRITANNICHE 2 FRANCESI 1 CZECO-SLOVACCA ED 1 REGGIMENTO AMERICANO CONTRO 63 DIVISIONI AUSTRO - UNGARICHE È FINITA.
LA FULMINE ARDITISSIMA AVANZATA SU TRENTO DEL XXIX CORPO D’ARMATA DELLA 1 ARMATA SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA VII ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA I. VI E IV HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE DEL FRONTE AVVERSARIO.
DAL BRENTA AL TORRE L’IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA XII DELL’VIII DELLA X BRIGATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIÙ INDIETRO IL NEMICO FUNGENTE.
NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA D’AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA III ARMATA ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIÀ GLORIOSAMENTE CONQUISTATE CHE MAI AVEVA PERDUTE.
L’ESERCITO AUSTRO – UNGARICO È ANNIENTATO ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL’ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI DI LOTTA E NELL’INSEGUIMENTO HA PERDUTO QUANTITÀ INGENTISSIME DI MATERIALI DI OGNI SORTA E PRESSOCHÉ PER INTERO I SUOI MAGAZZINI ED I DEPOSITI. HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI.
I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA. / ARMANDO DIAZ
Simboli:
Corona regia; alloro; quercia

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Informazione non reperita

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