244790 - Lastra e targhe al partigiano Franco Filippini – Guastalla (RE)

Nel 2019, in occasione del 75° Anniversario della tragica fucilazione del Partigiano Franco Filippini, avvenuta il 17 Dicembre 1944 , i Comuni di Luzzara (paese originario del Filippini) e Guastalla, unitamente alle rispettive sezioni Anpi, hanno fatto apporre due pannelli (in materiale plastico, su supporto di metallo) alle estremità del terzo gradino del monumento al conte FerranteI Gonzaga, posto in piazza Mazzini. Quello a sinistra, rispetto a chi guarda, ha impresso un grande ritratto del partigiano, con una essenziale didascalia; quello a destra, con un certo linguaggio evocativo, riporta gli ultimi istanti di vita del Filippini ed ha impressi, nella sua parte superiore, gli stemmi e i loghi degli Enti committenti. Sul gradino marmoreo più basso della parte posteriore del monumento è stata incisa una dedica a questo sfortunato giovane. Questa riporta il nome del Caduto, l’età e la data di morte. I caratteri sono stati rivestiti con vernice di colore nero. Poco al di sopra, nella parte inferiore del basamento, collocato in posizione centrale, si trova il piccolo fotoritratto in ceramica del partigiano, racchiuso in una cornice ovale in metallo argentato.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
Piazza Giuseppe Mazzini
CAP:
42016
Latitudine:
44.922599386705
Longitudine:
10.654031804893

Informazioni

Luogo di collocazione:
Sotto il monumento dedicato al conte Ferrante I Gonzaga.
Data di collocazione:
La lastra è stata realizzata nell'immediato dopoguerra; le due targhe nel 2019.
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Marmo per il gradino che costituisce la lastra dove è incisa l’epigrafe. Vernice di colore nero a riempirne i caratteri. Ceramica per il fotoritratto del Caduto; metallo argentato per la cornice ovale che lo racchiude. Materiale plastico per i due pannelli laterali e metallo per i rispettivi supporti.
Stato di conservazione:
Ottimo
Ente preposto alla conservazione:
Comuni di Guastalla e Luzzara; Associazione Partigiani d'Italia (Anpi) di Guastalla e Luzzara
Notizie e contestualizzazione storica:
Franco Filippini (“Gordon”), era nato a Luzzara (Re) nel 1925 da una famiglia di braccianti, di sentimenti antifascisti, ultimo di tre fratelli. Lavorava come garzone presso un fornaio. Abbracciata la causa partigiana, era stato inquadrato nella 77a Brigata Garibaldi S.A.P. “Fratelli Manfredi”. Il 16 Dicembre 1944 fu arrestato a Guastalla (o Luzzara, secondo altre fonti) da marò della X Mas, insieme al fratello Erminio e a Marzio Fornasari, mentre stavano recandosi ad una riunione clandestina. Condotto, con i compagni, al Comando della Brigata Nera di Guastalla per essere interrogato, fu vilmente torturato per estorcergli informazioni circa il movimento resistenziale, senza per questo riuscire a strappargli una parola che potesse compromettere i compagni di lotta.
Alle prime luci dell’alba del giorno successivo, 17 Dicembre, Franco Filippini e Marzio Fornasari furono condotti verso Piazza G. Mazzini per essere fucilati ai piedi della statua dedicata al conte Ferrante I Gonzaga (detto “Franton”). Complice una fitta nebbia e sfruttando un momento di disattenzione dei brigatisti, il Fornasari riuscì a darsi alla fuga, mentre Filippini, provato dalle sevizie, non ebbe la forza di seguire il suo compagno e finì crivellato da raffiche di mitra sotto il monumento (che ancora oggi ne porta evidenti i segni). Il suo corpo fu lasciato esposto per molte ore a scopo ammonitivo.
Mentre per Franco Filippini e il Fornasari era stata decretata la pena di morte, Erminio Filippini venne destinato all’invio in Germania e, a fine Aprile 1945, trovò la libertà mentre si trovava internato nel Campo di transito (Polizei-und Durchgangslager Bozen) di Gries, sobborgo di Bolzano, in attesa dell’invio nel lager di Mauthausen (Austria).

Contenuti

Iscrizioni:
SIA PERPETUA MEMORIA
CHE QUESTO MARMO FU IRRORATO DAL SANGUE
DEL DICIANNOVENNE FRANCO FILIPPINI
VITTIMA INNOCENTE D’INFAME AGGRESSIONE FASCISTA
IL 17 DICEMBRE 1944

Targa di sx:

“TI SPARIAMO IN PIAZZA!
COSI’ TUTTI VEDRANNO
COSA FACCIAMO NOI
FASCISTI AI PARTIGIANI,
CHE NON LA PENSANO
COME NOI”

Franco Filippini, di Luzzara
partigiano nella 77a Brigata
S.A.P. fucilato dai fascisti per
rappresaglia a Guastalla il 17
dicembre 1944, all’età di 19 anni.

Targa di dx:

A.N.P.I.
Sezione di Luzzara

Comune di Luzzara

Comune di Guastalla

A.N.P.I.
Sezione di Guastalla

75° ANNIVERSARIO DELLA FUCILAZIONE DI FRANCO FILIPPINI

LE PIETRE HANNO VOCE, ASCOLTIAMO IL LORO RACCONTO …
TORNIAMO COL PENSIERO A QUELL’INVERNO … NEVE BIANCA … CAMICIE NERE …
SONO LE SEI DI MATTINA, E’ IL 17 DICEMBRE 1944 …
“IO SONO IL PRIMO DI TUTTI QUEI RAGAZZI A ESSERE FATTO FUORI DAI FASCISTI.
HANNO SCELTO UN BEL POSTO, SOTTO I PIEDI DEL FERRANTE DUCA. M’HANNO MESSO QUI,
SOTTO AL FRANTON ED HANNO SPARATO UNA RAFFICA INTERA.
GUARDA BENE, TU CHE PASSI! CI SONO ANCORA I BUCHI! E LA MIA FOTO, COSI’ MI PUOI VEDERE.
ERO UN RAGAZZO DI 19 ANNI.
TUTTO IL MONUMENTO E’ DIVENTATO ROSSO DEL MIO SANGUE, ROSSO COME LA TOVAGLIA CHE
MIA MADRE AVREBBE VOLUTO METTERE SULLA TAVOLA QUEL NATALE DI GUERRA
FRANCO

Simboli:
Stemmi dei Comuni di Guastalla e Luzzara e logo dell’Anpi impressi sulla targa posta al margine destro del basamento del monumento a Ferrante I Gonzaga.

Altro

Osservazioni personali:
Coordinate Google Maps:
44.922569, 10.654123

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