Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- piazza fratelli Cervi
- CAP:
- 55047
- Latitudine:
- 43.9758393
- Longitudine:
- 10.2135711
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- piazza fratelli Cervi, posta sul fronte del Circolo " Luigi Salvatori"
- Data di collocazione:
- 02/04/1923
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Marmo rosso di Verona e marmo giallo di Siena
- Stato di conservazione:
- Buono
- Ente preposto alla conservazione:
- Informazione non reperita
- Notizie e contestualizzazione storica:
- Programmata nel Maggio del '20 da un comitato di ex combattenti, fu inaugurata il 2 aprile 1923 con gran partecipazione di ex combattenti e cittadini. E' caratterizzata dalla simbologia della tragica realtà della guerra, figurata tramite 2 guerrieri classicheggianti. L' opera si inserisce in quella pratica monumentale nazionale iniziata non appena finita la Grande Guerra dove secondo quanto asserito nel 1999 da N. Fabbri, la prima lapide epigrafica dovrebbe essere quella di Pellio Intelai, cui fece seguito l' obelisco di Corporeo ( 27 luglio 1919 ).
Contenuti
- Iscrizioni:
- Lapide maggiore:
MCMXV MCMXVIII
"Vola tra i grandi del periglio o forte vegga il mondo che mai non fosti vinto ne le virtù romane ancor sono morte".
- G. Carducci
Pozzi ai suoi caduti:
capor. magg. Simi Umberto
capor. Bertozzi Bonuccio
Coppedè Elia
soldato Arata Raffaello
marinaio Balderi Romeo
soldato Bianchini Angelo
Boldrini Tobia
Bresciani Vincenzo
Evangelisti Giuseppe
Galleni Giorgio
Barbetti Antonio
Giannecchini Umberto
Guglielmi Umberto
Macchiarini Angelo
Mecchi Enrico
Simi Dario
Simi Gino
Vitè Giuseppe
Viti Giuseppe
Lapide minore:
MCMXL MCMXLV
A perenne ricordo di quanti offrirono in olocausto la loro vita per la patria.
- Simboli:
- Due guerrieri di tipologia classica scolpiti in marmo.
Altro
- Osservazioni personali:
- Informazione non reperita