163083 - Lastra in memoria della M.O.V.M. sottotenente Giovanni Rossi – Chieti

Lastra commemorativa, posta dalla cittadinanza di Chieti, in onore di Giovanni Rossi, ex allievo dell’Istituto Tecnico “F. Galiani” di Chieti, Medaglia d’Oro al Valore Militare caduto durante la prima guerra mondiale.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Indirizzo:
via Umberto Ricci, 22
CAP:
66100
Latitudine:
42.3426973
Longitudine:
14.1630941

Informazioni

Luogo di collocazione:
All'interno dell'ITCG F. Galiani, sulla parete vicina alle scale d'ingresso del lato sinistro.
Data di collocazione:
1915
Materiali (Generico):
Marmo, Altro
Materiali (Dettaglio):
Lastra in marmo bianco con l’iscrizione incisa con caratteri verniciati in nero. Sui quattro spigoli ci sono borchie in metallo.
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
Informazione non reperita
Notizie e contestualizzazione storica:
Giovanni Rossi nacque a Teramo il 4 ottobre 1887. Conseguì il diploma di geometra presso l’Istituto F. Galiani di Chieti nel 1908. L’anno successivo fu chiamato alle armi per il servizio militare nel 5° Reggimento Genio Minatori. Nel settembre 1910 fu congedato con il grado di sergente. Fu richiamato alle armi nel marzo 1915. A maggio dello stesso anno partì per il fronte della prima guerra mondiale con la 10^ Compagnia del 1° Reggimento Genio zappatori nella 3^ Armata. Per la valida realizzazione di ponti sull’Isonzo durante le prime giornate di guerra fu promosso sottotenente. Morì a Polazzo (GO) il 2 luglio 1915 mentre faceva saltare i reticolati nemici per aprire dei varchi che favorissero l’avanzata del 15° Reggimento fanteria della Brigata Savona. Per questo suo atto d’eroismo fu insignito della Medaglia d’Oro al Valore Militare con la seguente motivazione: “Per tre volte, con slancio ed ardimento, guidava tre squadre di volontari di un battaglione sotto un reticolato nemico per collocare e farvi brillare tubi esplosivi. La terza volta cadeva ferito a morte dopo aver assolto il compito affidatogli. Alture di Polazzo, 2 luglio 1915”.

Contenuti

Iscrizioni:
SPIRITO DI FANTASIA E D’AZIONE
GIOVANNI ROSSI
CHE LA PENSOSA ADOLESCENZA
NUTRI’ IN QUESTE AULE
E SULLA VIA DI TRIESTE
TRACCIATA COL FERRO E COL SANGUE
IMMOLO’ L’EROICA GIOVINEZZA
I CITTADINI DI CHIETI
IN QUESTO MARMO CONSACRANO
COME ESEMPIO DI GLORIA
ALLE GENERAZIONI FUTURE
NELL’ANNO DELLA GUERRA SANTA
MCMXV
Simboli:
Informazione non reperita

Altro

Osservazioni personali:
Informazione non reperita

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