Posizione
- Nazione:
- Italia
- Indirizzo:
- via Barona 25
- CAP:
- 20142
- Latitudine:
- 45.434373596776
- Longitudine:
- 9.1508942452301
Informazioni
- Luogo di collocazione:
- Parete del muro sulla via Barona, in prossimità dello stabile dove visse Giuseppe Peruselli.
- Data di collocazione:
- Informazione non reperita
- Materiali (Generico):
- Marmo
- Materiali (Dettaglio):
- Informazione non reperita
- Stato di conservazione:
- Ottimo
- Ente preposto alla conservazione:
- A.N.P.I. Barona
- Notizie e contestualizzazione storica:
-
Giuseppe Peruselli
di Giovanni e di Giovanna Gallotti, nacque il 3 luglio 1913 a Gaggiano, in provincia di Milano.
Studiò fino alla quarta elementare, traguardo a cui pochi in quell'epoca potevano arrivare. Lavorò come giardiniere.
Dal 21 maggio 1935 prestò il servizio militare nel I reggimento di Artiglieria Armata;
Dall'11 agosto dello stesso anno, fu nel gruppo Artiglieria divisione CCNN.
Il 30 ottobre 1935 fu imbarcato al porto di Napoli diretto in Eritrea ed il 5 novembre sbarcò a Nassaua, assegnato al Reparto Autonomo di Manovra.
Prestò servizio militare dal 21/05/1935 nel 1° reggimento artiglieria armata; l’11/08/1935 passò nel 4° gruppo artiglieria divisione CCNN 3 gennaio; il 30/10/1935 parte da Napoli per l’Eritrea; il 5/11/1935 sbarca a Massaua e viene assegnato al reparto autonomo di manovra, ma già il 19 dicembre 1936 ripartì per Napoli.
Fu nuovamente richiamato il 30 maggio 1940 nel 1° reggimento di Artiglieria Armata a Vigevano (quinto gruppo, tredicesima batteria) e l’11 giugno 1940 spedito sul fronte occidentale.
Il 9 marzo 1941 fu inviato a Brindisi da cui raggiunse l’Albania, entrando poi nel Terzo Gruppo Nona batteria con cui raggiunse Durazzo.
Fu ferito alla testa il 13 marzo 1941 ed il 28 marzo lasciò l’ospedale da campo per raggiungere l’ospedale militare a Durazzo.
Infine il 2 aprile 1941 fu trasferito all’Ospedale Militare di Bari, dove venne dichiarato inabile e quindi riformato il 9 dicembre 1941.
Sicché da maggio del 1935 al dicembre del 1941, visse in una parentesi tutt'altro che serena.
Tornò dalla campagna d'Africa ricevette la decorazione con medaglia commemorativa per le operazioni in Africa Orientale Italiana (AOI).
Sposò Maria Benaglia e si stabilirono a Milano in via Barona 25, dove è apposta la lastra che lo commemora.
Nonostante ciò che doveva aver passato, dal gennaio del 1944 entrò nella lotta partigiana con la Brigata Ticino della Divisione Matteotti a Milano.
Il giorno 26 aprile 1945, nel corso di un combattimento contro truppe tedesche avvenuto in via Ripa Ticinese, fu ferito gravemente. Condotto con urgenza all'Ospedale Maggiore di Milano, vi morì appena vi arrivò.
Aveva vissuto solo 32 anni, di cui ben pochi trascorsi in pace.
Oggi egli riposa nel Campo della Gloria (ai Caduti per la Libertà), nel Cimitero Maggiore di Milano
presso il cippo numero 102 (vedi galleria).
__________________________________________
FONTI:
- A.N.P.I. Barona
Contenuti
- Iscrizioni:
QUI DIMORÓ
GIUSEPPE PERUSELLI
CHE ALLA CAUSA DELLA LIBERTÁ
FECE DONO VITA E PENSIERO
8 LUGLIO 1913 - MILANO 27 APRILE 1945
- Simboli:
- Informazione non reperita
Altro
- Osservazioni personali:
- Nonostante la cura prestata dall' A.N.P.I. a questa lastra, le condizioni ambientali offendono la memoria della persona che si vuole ricordare.