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263658 - Lastra in ricordo dei partigiani a Cascina Monterobbio – Milano

Sulla parte non intonacata di una parete esterna in mattoni della Cascina Monterobbio, ad una altezza approssimativamente di 4 metri, è presente una lastra di marmo debolmente rosato e quasi privo di venature, con iscrizioni a caratteri capitali incisi e smaltati in rosso.
La lastra commemora cinque partigiani che abitarono nella antica Cascina Monterobbio, nella storica zona di Moncucco (oggi chiamata “Barona”), caduti in luoghi diversi e qui di nuovo riuniti.

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Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
quartiere Barona (Moncucco)
Indirizzo:
via San Paolino, 5 (ex via Moncucco 51)
CAP:
20142
Latitudine:
45.434751626808
Longitudine:
9.1660171012581

Informazioni

Luogo di collocazione:
parete esterna in mattoni della Cascina Monterobbio, all'altezza approssimativa di 4 metri
Data di collocazione:
Informazione non reperita
Materiali (Generico):
Marmo
Materiali (Dettaglio):
Informazione non reperita
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
A.N.P.I. Barona
Notizie e contestualizzazione storica:
  • Angelo Leoni
    di Pietro Battista, nacque l’8 novembre 1925 a Cerro al Lambro, in provincia di Milano.
    Fece parte della Brigata Oliva' della divisione Ticino.
    Morì fucilato lungo la strada Pavese il 26 dicembre del 1944.

  • Giuseppe Magnini
    di Natale e Luigia Freschi, nacque il 20 settembre 1925 a Pioltello, in provincia di Milano
    Fece parte della Brigata Matteotti Volante 'Riva'.
    Cadde fucilato a Chiavari la sera del 20 ottobre 1944.

  • Pietro Magnini
    fratello di Giuseppe, nacque il 16 gennaio 1921 a Vimodrone, in provincia di Milano.
    Come il fratello, fece parte della Brigata Matteotti Volante 'Riva'.
    Fu fucilato (molto probabilmente con Angelo Leoni) a Milano, lungo il Naviglio Pavese, il 24 o il 26 dicembre 1944 dai giovani fascisti della compagnia "Bir El Gobi".

  • Giuseppe Vanazzi
    di Luigi ed Agostina Bressanelli, nacque il 4 febbraio 1920 a Chiene, in provincia di Cremona.
    Fece parte della Brigata Gramsci, formata da 170 volontari: militari italiani del Regio esercito (quasi tutti della divisione “Firenze”) e da albanesi.
    La sua lotta contro i nazisti Durò dall’8 settembre 1944 fino alla liberazione dell’Albania, collaborando con l’Esercito Albanese di Liberazione Nazionale. Cadde in un combattimento in Albania il 28 settembre 1944.

  • Attilio Lombardi
    di Vittorio e Giuseppina Brambati, nacque il 23 febbraio 1925 a Zelo Buon Persico, in provincia di Milano.
    Fin dall’8 settembre 1943 si unì ai partigiani delle formazioni di 'Giustizia e Libertà', nella divisione 'Ticino'.
    Il giorno 16 ottobre 1944 i fascisti lo prelevarono dalla sua abitazione e lo uccisero a Chiavari il 20 ottobre 1944 (come risulta in un documento presso l’A.N.P.I. di Milano).

    Tutti loro abitarono nella Cascina Monterobbio, in via Moncucco 51, corrispondente all'attuale via San Paolino 5.

    I corpi di Angelo Leoni e di Piero Magnini, visti galleggiare nel Naviglio Pavese in zona Villombrosia, imbavagliati e con ferite d'arma da fuoco, furono recuperati dai Vigili del Fuoco. (dal Corriere della sera del 28 dicembre 1944)

    FONTI:
  • Stragi nazifasciste
  • Regione Lombardia - Beni culturali
  • A.N.P.I. lapide a Magnini ed altri
  • A.N.P.I. Barona: I Partigiani della Barona: Cascina Monterobbio.

    • Contenuti

    Iscrizioni:

    abitavano qui

    GIUSEPPE MAGNINI
    1925 - 1944

    PIETRO MAGNINI
    1922 - 1944

    ANGELO LEONI
    1925 - 1944

    ATTILIO LOMBARDI
    1925 - 1944

    GIUSEPPE VANAZZI
    1920 - 1944

    che alla causa della libertà
    fecero generoso dono
    della vita

    Simboli:
    Informazione non reperita

    Altro

    Osservazioni personali:
    via San Paolino è il nome attuale della vecchia via "Moncucco", storico nome di quella zona di Milano.

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