93979 - Lastra Villa Callegari Ghigi – Ravenna

In questa villa che  durante l’occupazione tedesca aveva ospitato una delle sedi del Comando nazista, avvennero intorno al 12 dicembre, fin dai primi giorni successivi alla liberazione della città di Ravenna (4 dicembre 1944) , le trattative fra i plenipotenziari dell’VIII Armata britannica e i vertici del movimento partigiano ravennate.

Posizione

Nazione:
Regione:
Provincia:
Comune:
Frazione:
Ravenna
Indirizzo:
via Faentina, 9
CAP:
48123
Latitudine:
44.42193950000001
Longitudine:
12.185330600000043

Informazioni

Luogo di collocazione:
Colonnato di recinzione di una casa che si affaccia su un'importante strada ravennate
Data di collocazione:
1995
Materiali (Generico):
Bronzo
Materiali (Dettaglio):
targa in bronzo
Stato di conservazione:
Buono
Ente preposto alla conservazione:
combattenti e reduci
Notizie e contestualizzazione storica:
Villa Callegari-Ghigi, sede dei comandi militari alleati e del ricostituito Esercito Italiano. Via Faentina, 9
Questa villa con ampio parco alle porte di Ravenna apparteneva ai titolari di una delle poche aziende industriali di Ravenna, produttrice di materie plastiche e di teloni impermeabili.
Durante il periodo dell'occupazione tedesca aveva ospitato una delle sedi del Comando.
Fin dai primi giorni successivi alla liberazione, intorno al 12 dicembre, avvennero qui le trattative fra i plenipotenziari dell'VIII Armata britannica e i vertici del movimento partigiano ravennate.Dopo prolungate trattative si decise di chiudere l'esperienza della 28a Brigata GAP, la stagione della guerriglia, per ricostruire una nuova formazione che sarà la 28a Brigata Garibaldi “Mario Gordini” con 15 compagnie che accolgono militanti di tutti i partiti antifascisti.
La nuova formazione conterà su un organico di circa 612 volontari, equipaggiati ed armati al pari delle fanterie alleate; sarà formalmente riconosciuta, disporrà in via permanente di un Ufficiale di Collegamento ed avrà un incarico di responsabilità al fronte. Dal 16 dicembre passerà agli ordini della 9a Brigata Corazzata britannica e dal 19 febbraio 1945 alle dipendenze del Gruppo di Combattimento “Cremona”, il cui comandante, generale Clemente Primieri, risiederà per alcuni mesi proprio a Villa Ghigi

Contenuti

Iscrizioni:
Da questa Villa, che dal Gennaio all'aprile 1945
fu sede del COMANDO DEL GRUPPO DI COMBATTIMENTO
"CREMONA"
il Generale B. CLEMENTE PRIMIERI guidò la sua
Unità alla liberazione di Alfonsine e Venezia.
I Combattenti e Reduci della Sezione di Ravenna
posero per ricordare ai posteri quel grande evento
nel cinquantenario della liberazione
Simboli:
In alto a sinistra: spiga di grano dorata (fregio della Brigata Cremona). In alto a destra: coccarda associazione combattenti e reduci recante la scritta "cavaliere dell'ord. Vittorio veneto" che sormonta un elmetto e sotto lo stesso la scritta "assoc. naz. combattenti e reduci". Nella porzione centrale della semiluna inferiore è presente il tricolore -smaltato-.

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Informazione non reperita

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